A Berberati … non per caso!

Prosegue il sostegno di ITA KWE al Complesso Scolastico P. Pio con ulteriori € 5.000,00 per la costruzione della cinta perimetrale a protezione. Salito così a oltre € 50.000,00 l’impegno di ITA KWE Flavio Quell’Oller per questo progetto in meno di dieci anni.

Inviati in data 7 Febbraio € 5.000,00 per Berberati insieme alle somme destinate a Bocaranga e a Bouar. Per un totale di € 13.000,00 comprese le spese di spedizione via container dello scorso anno.

Ma oltre al nuovo bonifico, anche nuovi aggiornamenti sono giunti grazie a un amico … inaspettato! Il giovane Nicolò Monica, partito da Varese mesi prima, a gennaio si è trovato a visitare la Repubblica Centrafricana passando proprio da Berberati. Qui tramite una ricerca in rete ha scoperto l’impegno di ITA KWE sul posto, offrendosi quindi di documentare il progetto avviato nel 2014. A lui il ringraziamento per aver dato la disponibilità a rendersi nostro “inviato … forse non per caso”.

A lui anche il plauso per aver superato un’ avventura che riporta alla mente quella vissuta da Flavio con l’arresto a Bocaranga nel febbraio 1990 (pag. 95 formato e-book “Prima che sia troppo tardi” – pag. 91 del cartaceo). I rischi in Centrafrica sono sconosciuti a chi non è a contatto con i missionari o non ha idea del baratro in cui si trova la popolazione centrafricana. Dopo oltre dieci anni di conflitto e di violenze continue, la presenza di forze armate di diverse fazioni e l’insicurezza sono all’ordine del giorno.

A meno di una settimana dall’incontro di collaborazione commerciale tra le Istituzioni Nazionali e i Capi di Stato Africani, il nostro “amico per caso” ha messo involontariamente alla prova le relazioni diplomatiche tra Italia e R.C.A.. Grazie al cielo tutto a lieto fine, con il rientro in Italia dopo aver conosciuto anche la mitica suor Elvira Tutolo. Curioso notare come il nome del nostro Nicolò sia legato a Berberati anche grazie a un altro Nicolò( vedi profilo su Intagram) che ci rassicura sul buon andamento della Scuola Padre Pio, a partire dal buongiorno!

In attesa di ricevere la condivisione su quanto accadutogli dopo aver raggiunto Bangui e aver ottenuto il visto per entrare in Ciad, senza riuscirci, ecco il prezioso servizio fotografico realizzato da Nicolò Monica.

Grazie all’Abbé José Pabou per l’ aiuto dato a Nicolò per il viaggio da Berberati a Bangui. E grazie a Suor Elvira per il sostegno morale durante la sua permanenza nella Capitale.

Pubblicato da itakweflavio

ITA  KWE  ("Fratello di tutti" nella lingua Centrafricana Sango) è un'associazione nata il 24 maggio 2012 in memoria di Flavio Quell'Oller.     Si prefigge di portare avanti la sua opera di carità missionaria con progetti concreti e duraturi, in Italia e all'estero.  Per un contributo che non costa nulla ma che vale molto, indicare il Codice Fiscale numero: 9 5 1 5 8 2 3 0 1 0 2    nella sezione delle O.d.V.                                             

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.