Seguendo l’esempio di Flavio, il messaggio è: sentirsi “FRATELLO DI TUTTI” in un abbraccio intorno al mondo, cercando di aiutare chi ha bisogno e accettando l’aiuto di chi si unisce a noi.
Lasciandoci il suo testamento spirituale, Flavio ha voluto trasmetterci un messaggio ben preciso: non solo era doveroso portare avanti la sua opera, ma bisognava dar voce alla testimonianza di vita che ora si trovava racchiusa tra le righe di “Prima che sia troppo tardi” , che aveva riscontro in quanto già era stato fatto da lui e in ciò che doveva essere ancora completato. Dovevamo seguire il suo esempio!
Quando abbiamo deciso di fare qualcosa di duraturo in memoria di Flavio, non immaginavamo che tanta gente ci avrebbe incoraggiato e seguito nella nostra iniziativa. Pubblicando il suo libro e scegliendo tra le varie immagini per dare vita anche al nostro logo abbiamo pensato alla foto di quell’albero a Bocaranga, abbracciato con le radici ben salde alla roccia.
Ecco che il messaggio prendeva forma e man mano diventava più nitido e chiaro: bisognava andare avanti, sapendo che lui sarebbe stato ancora vicino a noi!
I colori scelti per i continenti sono quelli missionari, cioè rosso per le due Americhe, verde per l’Africa, bianco per l’Europa, giallo per l’Asia e azzurro per l’Oceania.
Il senso del logo quindi è: sentirsi “FRATELLO DI TUTTI” in un abbraccio intorno al mondo, cercando di aiutare chi ha bisogno e accettando l’aiuto di chi si unisce a noi, sentendo i nostri battiti palpitare in un cuore solo (BE-OKO).