Un primo passo!

Prendiamo da un articolo pubblicato nel primo pomeriggio e vi rimandiamo a leggere anche su: Giorno per giorno

Africa centrale: la capitale sta lentamente recuperando il sorriso

Da  Belfort Gobou-rjdhrca – 10 Gennaio 2014 (journaldebangui.com)

Bangui è in subbuglio dopo l’annuncio delle dimissioni di Michel Djotodia e del suo primo ministro Nicolas Tiangaye

 

Le dimissioni dei due uomini politici sono state formalizzate durante il vertice della Comunità economica degli Stati dell’Africa centrale (ECCAS) sulla crisi Centrafricana, tenutosi da Giovedì a N’Djamena, capitale del Ciad. Sulle principali arterie stradali della capitale, compreso il Viale dei Martiri, che portano all’aeroporto internazionale, migliaia di persone sono fuori dalle abitazioni, scesi in strada sventolando foglie di palma in segno di gioia. “Siamo contenti, perché le dimissioni di Michel Djotodia e del suo primo ministro possono essere l’inizio di una soluzione al nostro problema.”  Sostenendo anche che le sventure del popolo Centrafricano sono partite da queste due figure.

Questo Venerdì 10 gennaio, sulle strade di Bangui, dopo l’annuncio
delle dimissioni del Presidente e Primo Ministro
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Per Firmin Zoutali, uno dei manifestanti, “E’ giunto il momento che le scene dei macelli umani si fermino e ci sia un vero e proprio ritorno alla pace nel paese.” Per ora, il traffico è interrotto a Bangui dopo l’annuncio. La maggior parte dei negozi sono stati chiusi, ad eccezione solo di alcuni. La sicurezza è stata rinforzata in centro, vicino alle rotatorie e ai distretti situati nelle zone a maggioranza musulmana, per evitare un possibile attacco da parte delle milizie anti-Balaka. Già nella mattinata di oggi, migliaia persone hanno manifestato davanti all’Aeroporto International M’poko di bangui, chiedendo le dimissioni di Michel Djotodia e del suo braccio destro Nicolas Tiangaye: Michel Djotodia è la sventura della Repubblica Centro Africana. Abbiamo organizzato questa marcia per testimoniare ai Capi di Stato della Comunità economica degli Stati dell’Africa centrale (ECCAS), che il popolo dell’Africa centrale è disposto a chiedere apertamente le sue dimissioni “, ha detto un manifestante. Questo evento ha riunito donne, bambini e soprattutto i giovani da tutti i quartieri della città di Bangui. Negli striscioni si legge: Djotodia e i suoi complici devono andarsene, la gente dell’Africa centrale chiede la pace”.

Pubblicato da itakweflavio

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