Per muovere l’opinione pubblica!

Come detto nell’articolo precedente, la situazione del Centrafrica è sempre più critica. Il presidente Bozizé è fuggito in Camerun e probabilmente si rifugerà in uno Stato extra africano. La popolazione è spaventata e ci sono stati diversi morti negli scontri per la conquista di Bangui da parte dei ribelli. Gli stranieri (compresi i nostri amici volontari) sono stati invitati a pensare al rientro anticipato. Tutti i patti e gli accordi di tregua e di cambiamento sono andati a rotoli e, anche questa volta come  a dicembre, le festività di pace si tramutano in scontri di odio.

Nei notiziari nazionali non si è saputo quasi nulla di tutto ciò. Solo gli “ammalati d’Africa” come i laici precedentemente impegnati nelle missioni e nelle associazioni di volontariato tipo Ita Kwe sanno dove andare a pescare le notizie e tenersi aggiornati (misna), sperando che qualcosa prima o poi cambi. Augurandosi che anche i mass media alzino la voce e facciano sentire tramite loro la necessità di fare qualcosa per impedire lo sfascio totale di uno Stato che si trova già da tempo nel baratro.   Di solito l’interesse arriva quando il numero dei morti è abbastanza alto e se andrà avanti così ben presto avremo le notizie anche in prima pagina!

Intanto, nel nostro piccolo, cerchiamo di allargare la voce il più possibile per muovere l’opinione pubblica, avendo avuto la fortuna di incontrare un caro amico che da subito ha apprezzato il libro di Flavio, comprendendo la serietà e l’impegno di Ita Kwe: si tratta di Enzo Melillo, giornalista del TGR RAI Liguria che nella serata del 1° dicembre scorso ha presentato “L’abbraccio intorno al mondo” nella chiesa di S. Francesco d’Albaro e che da tempo è sensibile alla solidarietà sociale.

Ultimamente, inoltre, anche il suo collega Tarcisio Mazzeo, più volte inviato per  RAI 3 Liguria, guarda caso proprio nella Repubblica Centrafricana, si è interessato a noi, realizzando un servizio televisivo che sarà trasmesso all’interno del programma settimanale del sabato alle ore 12,25 –   In quell’occasione Silvana aveva risposto a grandi linee ad alcune domande che le erano state poste, ma non sospettava ancora che la situazione Centrafricana stesse precipitando, per cui non aveva accennato a nulla di grave.

Chi è interessato, quindi, può seguire il servizio sintonizzandosi su RAI 3 LIGURIA – sabato prossimo (30 MARZO – SABATO SANTO) alle ore 12.25 e farsi tramite a sua volta per divulgare le notizie, sia positive per quanto riguarda Ita Kwe, sia negative per via dell’incertezza sulla sorte della R.C.A., ricordando che nel cuore dell’Africa batte anche un po’ del nostro cuore!! (BE-NA-BE)

Pubblicato da itakweflavio

ITA  KWE  ("Fratello di tutti" nella lingua Centrafricana Sango) è un'associazione nata il 24 maggio 2012 in memoria di Flavio Quell'Oller.     Si prefigge di portare avanti la sua opera di carità missionaria con progetti concreti e duraturi, in Italia e all'estero.  Per un contributo che non costa nulla ma che vale molto, indicare il Codice Fiscale numero: 9 5 1 5 8 2 3 0 1 0 2    nella sezione delle O.d.V.