In ricordo di Secondo, ITA KWE Flavio Quell’Oller ha potuto rinnovare la saletta “del camino” in Convento, destinata principalmente agli incontri dell’Ordine Francescano Secolare. I lavori devono giungere a compimento (per le finestre e parte elettrica) ma già molto è stato fatto. Questo grazie a un amico fidato, che da sempre ha amato il convento e i frati, a partire dal prozio Monticelli (pag. 37-38 del libro storico Convento Cappuccini PonteX) che lo riscattò oltre centocinquant’anni fa..
E’ già trascorso un anno da quando avevamo dato l’ultimo saluto al “maestro”, così chiamato per via della professione di insegnante elementare per tutta la sua vita. Il convento dei Cappuccini di Pontedecimo ricorda l’amico Secondo Saracco nel primo anniversario della morte durante la Messa di domani, sabato 15 Luglio alle ore 17,00.
Riportiamo sotto due immagini che Secondo condivise per la pubblicazione del libro storico sul convento dei Cappuccini di Pontedecimo (pag. 92 a 95). Di tempo ne è passato da allora e tante le “avventure” tra queste mura, ma ancora siamo qui a vedere che la vita “conventuale” va avanti …. e la morte non ci fa paura.
A destra: 1965 p. Masseo, p. Cornelio e il terziario Gilberto Venturi (zio di Secondo, pittore, vetraio, musicista e uomo di cultura) ai piedi del suo dipinto nel chiostro.
La saletta con il camino è proprio di fronte al chiostro!
Secondo, lo zio Gilberto, Flavio insieme ai tanti frati, sacerdoti, terziari e amici del convento tra cui Mario Cumerlotti (13/09/1931 – 18/07/2022) e il caro Don Carlo Canepa (15/07/1944 – 15/07/2021) che ricorderemo domani insieme a Secondo, saranno ben contenti di questo!
Nella foto sopra la saletta come si presentava risistemata da Flavio durante l’anno di permanenza con p. Pancrazio e nei primi anni ’90. A Flavio si deve la costruzione artistica del caminetto, avendo individuato una delle canne fumarie che era stata murata con l’avvento del riscaldamento a metano.
Luogo destinato a “parlatorio” per le visite ai frati, in particolare le parenti di sesso femminile mamme comprese, essendo i locali del convento soggetti a clausura alle donne. In seguito usata per gli incontri della fraternità dell’Ordine Francescano Secolare o per altri gruppi fino a metà del 2016, allorché furono eseguiti diversi lavori di manutenzione in altri locali del convento. Da lì divenne “deposito” per quanto p. Umberto Vallarino aveva inviato dal Centrafrica (nel 1992!!) sperando di allestire un museo a Pontedecimo.
Non venendo più utilizzata regolarmente ed essendo già molto sciupato il parquet, si formarono alcuni “buchi” nel pavimento e nel muro adiacente, a causa della mancanza di aereazione.
Grazie al buon Secondo, al via già da novembre scorso i lavori edili eseguiti dall’artigiano Aranit Terpo, ormai punto di riferimento per diversi interventi. Pian piano la saletta torna a essere accogliente e bella!
Ecco il lavoro giunto quasi al termine
del cugino Secondo e del prozio Francesco Monticelli!
Lo scorso anno il 13 Giugno si inaugurava la nuova facciata e Secondo non aveva potuto partecipare causa i gravi problemi di salute. Domani non solo lo ricorderemo nella Messa delle ore 17,00, ma faremo festa per lui che ora è con i suoi cari … tra gli angeli. Da quella prospettiva non sfugge più nulla: ciao Secondo, salutaci Flavio e tutti gli amici che sono con voi!
