Ci hanno pensato!

Alcuni giorni fa avevamo pubblicato l’articolo: Per cambiare le cose!  Ieri, quasi in risposta, il titolo del nuovo pezzo era: Infondo basta poco!  Oggi, leggendo tra i vari aggiornamenti sulla situazione sempre più tragica del Centrafrica abbiamo trovato una prima conferma alla nostra intuizione: un gruppo di artisti centrafricani si è mobilitato per lanciare un S.O.S. collettivo all’umanità, chiedendo soccorso per ristabilire la pace nella loro povera terramartoriata e divenuta ancora più rossa a causa del sangue che si continua a spargere fuori da ogni controllo.

 

SOS Pace collettivo in Africa centrale: canzone solidarietà

Da journaldebangui.com Luidor di Nono – 3 Gennaio 2014

 

“SOS pace in Africa centrale” è il titolo  della canzone che hanno messo in rete gli artisti centrafricani residenti all’estero. Hanno deciso in questo modo di venire in aiuto della loro patria devastata dalla crisi …

Negli ultimi mesi, gli artisti della Diaspora Centrafricana hanno deciso di riunirsi per far sentire la loro voce. Dopo aver marciato nelle strade di Parigi e in altre città della Francia ogni Sabato dalla metà di aprile, sono entrati in studio. Nel loro approccio, sono stati accompagnati da un grande gruppo di artisti africani, amici e affezionati alla Repubblica Centrafricana.  E’ l’esempio di Michael Jackson per il gruppo: “Siamo la parola musicale e senza frontiere per i bambini dell’Etiopia” , ora lo sono per  la battaglia in Centrafrica.

 

Hanno avuto il loro tempo e la voce per Haiti, Costa d’Avorio, Mali, ecc. Questa volta alcune stelle africane sono al fianco di artisti dell’Africa Centrale di cui non abbiamo mai sentito parlare, eppure sono stelle del pianeta per la R.C.A. – CLIP e il singolo “SOS pace in Africa centrale” dell’album collettivo “SOS Pace in Africa centrale” è un’iniziativa di giovani centrafricani della diaspora, che hanno più che sufficiente buon senso per vedere il loro paese cadere a un livello sempre più in basso ogni dieci anni, cercando così di soccorrere un paziente giunto a uno stadio terminale. Se Pichou Stone, Hilton Aya, membri di Radio Tongolo o anche Laetitia Zonzambé, Lydia Pace, ha avuto l’opportunità di vivere in pace in un paese straniero che è diventato la loro nuova casa, sono consapevoli però che c’è paese sull’orlo del disastro. Loro lo sanno e si sentono chiamati in causa nella loro carne e nella loro anima. Pertanto, si presume considerando la globalizzazione e il mercato unico, che i profitti possano essere buoni e saranno destinati ai progetti per l’Africa Centrale. Così Dj Maley insieme 236 associazioni locali, il musicista Saladino e tutti gli altri sono artisti in prima linea. Questo entusiasmo è dato dal fatto che, essendo sorta una grande mobilitazione, si possa sensibilizzare l’opinione pubblica, ottenendo finalmente qualche buon risultato, cosa che finora non sono riusciti a fare i militari francesi e quelli della Misca, forse per via di una strategia voluta (vedi ultimo aggiornamento AFRICA).

ITA KWE dal canto suo unisce il battito del proprio cuore (quello dei tanti soci e simpatizzanti) affiancando questi artisti e rinforzando il ritmo per chiedere ancora di più “Pace per il Centrafrica!”

CHE ASPETTIAMO??

In tutta l’Africa la musica è parte integrante della vita!

Accendiamo le nostre radio e sintoniziamoci sulla stessa lunghezza d’onda!

Pubblicato da itakweflavio

ITA  KWE  ("Fratello di tutti" nella lingua Centrafricana Sango) è un'associazione nata il 24 maggio 2012 in memoria di Flavio Quell'Oller.     Si prefigge di portare avanti la sua opera di carità missionaria con progetti concreti e duraturi, in Italia e all'estero.  Per un contributo che non costa nulla ma che vale molto, indicare il Codice Fiscale numero: 9 5 1 5 8 2 3 0 1 0 2    nella sezione delle O.d.V.