In questi giorni di “tempo pazzo” … come gli uomini (o viceversa!), ancora una volta ci è stato rivolto l’invito ad unire le forze e usare le armi più potenti di tutte: LA FEDE unita AL BUON SENSO (la ragione)! Non ci può essere diversità di religione o di preferenza politica che tenga: se si usano queste due “strategie”, il risultato viene da sé!
Ma alla base di tutto c’è la preghiera, cioè il silenzio che facciamo dentro di noi per poter dialogare con il Padre e per unire la fede alla ragione.
Dopo tutta l’ansia e l’incognita per il millennio che stava iniziando e le tragedie che si sono susseguite (partendo dall’11 Settembre 2001, con tutto ciò che ne è conseguito, fino alla famosa data del calendario maya – 21/12/2012, con le manipolazioni di diverse sette) una volta constatato che pur essendoci anche catastrofi naturali di una certa intensità (vedi tzunami), queste non facevano ancora abbastanza danno, l’uomo si è messo d’impegno per distruggere ciò che ancora reggeva, sia in patrimonio naturale, sia in costruzioni ….. sia in vite umane!
Sembra che tutto il male non ancora domato si stia concentrando in questi ultimi anni, senza che gli uomini abbiano imparato nulla dalle tante guerre della storia del mondo!
Per questo, ancora una volta Papa Francesco ci ha raccomandato di unirci in preghiera, affidandoci come sempre a Maria, che di questi argomenti ne sa qualcosa!! Ma la nostra fede, sarà abbastanza salda da credere che davvero si potrà ottenere qualcosa?? Il nostro buon senso, invece, dovrebbe averlo già capito!!
Sebbene il male stia facendo danni ovunque, in modo a dir poco “organizzato”, il bene è più grande e, pur nella sua “disorganizzazione” si sa che …… alla fine avrà il sopravvento. Però, ogni tanto abbiamo bisogno di un richiamo che ci permetta di ravvivare la nostra fede, a volte ancora debole:
il 15 Agosto (e non solo), uniamo le forze e preghiamo senza stancarci, come faceva Maria, che ricordiamo come “la donna vestita di sole” nella sua assunzione al cielo, e come ha fatto la donna cananea del Vangelo di domenica prossima!
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 15,21-28) – XX domenica T.O. – anno A
La durezza di Gesù nei suoi confronti è per metterla alla prova e dimostrare il risultato che si ottiene continuando ad avere fede, malgrado tutto, non negli uomini ma in Dio!
Preghiamo per tutti coloro che sono perseguitati e che si trovano in pericolo per la vita terrena a causa degli uomini.
Preghiamo per chi sta cercando di aiutare il prossimo ed è colpito a sua volta, come il cameraman morto oggi sulla striscia di Gaza, Simone Camilli, e le due giovani cooperanti rapite in Siria:
Preghiamo per i governanti e per chi detiene il potere terreno sul mondo, affinché muova le proprie azioni per il bene di tutti e non solo per un proprio interesse.
Preghiamo per i persecutori ed i violenti, perché nel momento in cui stanno per commettere il male si lascino illuminare e sentano nel cuore il perdono e la pace, per la salvezza delle loro anime e per la vita delle loro vittime.
