Tregua per seppellire i morti!

Oggi,  5 Agosto, vigilia della Trasfigurazione di Gesù sul Monte Tabor, ricorre la festività della “Madonna della neve” – cara agli abitanti di Novi Ligure, di Murialdo (SV), di Roma e di tanti altri luoghi ancora!  Ci affidiamo a Lei perché la tregua annunciata nella Terra di Palestina possa avere un corso duraturo e perché da tanto odio “scaricato” in così poco tempo, non nasca altro odio, ma si possa lavorare insieme per il mantenimento della pace e per l’integrazione tra i popoli, considerando che sempre nuovi focolai di guerra si accendono (vedi articolo precedente, situazione sempre tragica in R.C.A. e anche Libia in questi giorni).

Il popolo normalmente, anche solo per motivi di praticità, mette in atto la convivenza, sono i “capi” che dall’altro seminano la discordia per  avere sempre più potere ……….. MA SOLO SU QUESTA TERRA!!

da misna: 5 Agosto 2014 – 9:20 STRISCIA DI GAZA

PATTUITA TREGUA DI 72 ORE, ISRAELE ANNUNCIA RITIRO

L’esercito israeliano ha annunciato il ritiro completo dalla Striscia di Gaza dall’entrata in vigore di una nuova tregua di 72 ore, concordata con Hamas con la mediazione dell’Egitto, alle 8:00, ora locale: lo ha annunciato un portavoce militare, il colonnello Peter Lerner. I militari di Tel Aviv, ha detto, “si porteranno fuori della Striscia su posizioni difensive e…manterranno queste posizioni”.

Soldati israeliani dichiarano vittoria dopo la carneficina durata quasi un mese
Nessuno aveva dubbi sulla loro supremazia!

Le due grandi emittenti radiofoniche israeliane hanno al contempo annunciato che l’esercito ha compiuto la sua missione di distruggere i tunnel utilizzati dai gruppi armati palestinesi: stando a Radio Israele, 32 passaggi sotterranei e decine di punti d’accesso sono stati localizzati e bombardati con un bilancio, a conclusione, ieri, del 28° giorno dell’offensiva ‘Protective Edge’, di 1867 mortifra cui almeno 400 bambini – e circa 10.000 feriti palestinesi e 67 morti israeliani, fra cui tre civili.

Ieri sera l’Egitto aveva annunciato il raggiungimento di un accordo proposto dal governo del Cairo: oltre alla tregua, il ministero degli Esteri egiziano ha rivolto alle parti l’invito a sedersi a un tavolo del negoziato con delegazioni di ‘alto livello’ con l’obiettivo dichiarato di ottenere una tregua permanente a Gaza.

Nel frattempo, Barack Obama ha autorizzato nuovi aiuti per 225 milioni di dollari a Israele per il sistema di difesa antimissile ‘Iron Dome’ firmando un provvedimento autorizzato venerdì scorso a larga maggioranza dal Congresso statunitense. Dal 2011, quando ‘Iron Dome’è è entrato in funzione, gli Stati Uniti hanno investito 700 milioni di dollari per sostenere il sistema: “Credo che non ci sia altro paese al mondo che sostenga la sicurezza di Israele più degli Stati Uniti” ha sottolineato Jennifer Psaki, portavoce del Dipartimento di Stato. Fra il 2009 e il 2018 Washington ha stanziato in totale 30 milioni di dollari di aiuti militari a Israele.

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       Con la conclusione di questo articolo, resterebbero molti commenti da fare          Ma pare non ci siano orecchi che intendano, se non quello che vogliono loro:

Chi subisce l’attacco?? Chi si deve difendere?? Meglio non dire nulla e pregare!!

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Pubblicato da itakweflavio

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