Malgrado tutto!!!

Le notizie dal Centrafrica sono sempre tristi, migliaia di profughi verso il Congo, centinaia i morti e feriti, di cui molti civili e anche alcuni bambini, saccheggi e violenze che perdurano, situazione politica nel caos, economia inesistente, futuro che si può attendere solo con lo spirito africano e, soprattutto tanta responsabilità dei governanti precedenti e di chi li ha manovrati dall’estero seguendo i propri interessi economici e di potere. Tanti anni di lavoro missionario e di volontariato che ogni volta sembrano essersi dissolti e vanificati!  Malgrado tutto ciò abbiamo frequenti contatti telefonici con Giuseppe Colombo che è rimasto ben saldo nella casa dei laici all’Artigianato di Bocaranga, insieme ai missionari e agli amici Danilo, Vittorio e Agostino (quelli che erano partiti con lui ai primi di febbraio), continuando il lavoro all’ospedale e al centro per disabili. Per ora Bocaranga è stata preservata ed è una delle poche zone tranquille!  Il gruppo elettrogeno è stato montato e l’impianto elettrico è entrato in funzione, anche se non in tutti i reparti, ma almeno nei principali  come la Chirurgia e la Medicina, mentre per gli altri è stato preparato tutto e mancano solo alcune cose per concludere.  Suor Veronique, della congregazione della Carità di Santa Giovanna Antida, che aveva conosciuto bene Flavio e nel 1987 anche Silvana, si occupa della fisioterapia e della gestione del centro “Arc en ciel Flavio Quell’Oller” mandando anche la relativa relazione contabile mensile!   Non solo, mentre Giuseppe continuerà a restare sul campo il più possibile (lui spera almeno fino ad ottobre), gli altri tre amici rientreranno, come già previsto dall’inizio, proprio domani, portandoci personalmente gli ultimi aggiornamenti e anche nuove foto.

Non possiamo far altro che continuare ad avere un pensiero speciale e una preghiera per essere uniti sia a chi sta soffrendo per la paura e il dolore di quanto è accaduto nel cuore dell’Africa, e anche in tante altre zone, e la speranza che la luce continui a mantenersi accesa e ad illuminare tutti coloro che hanno la possibilità di cambiare le cose!

Un pensiero affettuoso e tutto particolare va anche alla famiglia Savietto: il caro amico di Flavio, Antonio, dopo nemmeno un anno di calvario, il 26 Aprile si è ritrovato insieme a lui.  Anche questa volta era un venerdì (giorno ricorrente anche per p. Valerio e per tanti altri uomini “credibili”, non incredibili, come ha sottolineato Edy, il figlio sacerdote che ha tenuto l’omelia durante i funerali di lunedì scorso a San Gaetano di Montebelluna (TV).  Un abbraccio a Maria, la moglie, a Edy, Oscar e Cristian, che con Francesco era stato in Centrafrica nel mese di Dicembre, proprio agli inizi dei disordini portati dai ribelli.

Malgrado tutto, il bene avrà il sopravvento sul male e tutti gli uomini che oltre ad aver sparso il buon seme sono stati a loro volta “seminati” (non sepolti) rimangono sempre al nostro fianco e lavorano con noi! Continuiamo a credere con fiducia e speranza. Qualcuno lo fa già, ma qualcuno ancora no!!   Flammes et espoir

Pubblicato da itakweflavio

ITA  KWE  ("Fratello di tutti" nella lingua Centrafricana Sango) è un'associazione nata il 24 maggio 2012 in memoria di Flavio Quell'Oller.     Si prefigge di portare avanti la sua opera di carità missionaria con progetti concreti e duraturi, in Italia e all'estero.  Per un contributo che non costa nulla ma che vale molto, indicare il Codice Fiscale numero: 9 5 1 5 8 2 3 0 1 0 2    nella sezione delle O.d.V.