Oltre ad invitarvi a visitare la pagina sottostante, ci permettiamo di riportare un comunicato giunto in Italia da una collaboratrice di Emergency a Bangui, Dal 2009 l’organizzazione creata da Gino Strada si occupa di un Ospedale Pediatrico allestito nella capitale centrafricana e di cose terribili devono averne viste tante!
http://www.internazionale.it/news/tmnews/2013/12/03/centrafrica-emergency-massacro-di-bambini-a-colpi-di-macete/
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EMERGENZA IN REPUBBLICA CENTRAFRICANA
«A Bangui , la capitale, c’è una strana calma latente. L’altro ieri, giorno dell’indipendenza nazionale, la parata militare è stata sospesa per ragioni di sicurezza. A circa 75 km da qui, venerdì scorso ci sono stati scontri violenti tra gruppi di combattenti. Noi abbiamo ricevuto al “Complexe pédiatrique” alcuni bambini feriti da colpi d’arma da fuoco e altri con traumi procurati mentre scappavano. La situazione resta caotica e poco chiara: ogni giorno c’è l’attesa di qualcosa che verosimilmente accadrà, c’è uno strano silenzio nell’aria».
Ombretta, coordinatrice delle attività di Emergency in Repubblica Centrafricana
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La calma di cui parla Ombretta è stata presagio di una vera e propria tempesta che si stava abbattendo su poveri bimbi innocenti.
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Ancora una volta ci stavamo illudendo che cambiasse qualcosa ma leggendo queste notizie non possiamo far altro che preoccuparci di più! Come andrà a finire??
Quando si vedrà un segno concreto di pace dopo tanto sangue innocente sparso su questa terra già rossa e provata da tanta sofferenza?
Domani pomeriggio potremo riabbracciare Giuseppe Colombo e sentire direttamente da lui cosa si è lasciato alle spalle rientrando in Italia dopo dieci mesi di permanenza a Bocaranga dove, malgrado la terribile situazione venutasi a creare, ha seguito i lavori di recupero dell’ospedale e del centro di riabilitazione per disabili dedicato a Flavio, continuando a rimanere vicino alla popolazione centrafricana e condividendo con essa la paura e l’incertezza per la sorte di ognuno di loro.
