Cosa c’è dietro??

Non è trascorso neppure un anno dall’ attentato alla sede di Charlie Hebdo che nuovamente la Francia (e con lei l’Europa) si trova a dover affrontare il dilagare del terrorismo della peggiore specie: non più di mira i politici, i mass media, gli imprenditori (figure con una certa responsabilità per situazioni sociali particolari) ma persone normali: giovani e adulti che ascoltavano musica, che assistevano ad una partita, che si trovavano al ristorante o che erano a teatro! Ognuno è stato preso di mira e nessuno è stato escluso, con la volontà vera e propria di compiere stragi “punitive”. La serie di colpi inferti nella notte tra il 13  e il 14 Novembre 2015 (centoventinove vittime e trecentocinquantadue feriti!) hanno avuto come bersagli persone del tutto estranee  a particolari responsabilità, colpevoli solo di aver scelto un luogo piuttosto che un altro per trascorrere una serata in compagnia.

Dall’11 Settembre 2001 il Mondo sta vivendo costantemente in un clima di “terrore collettivo globale”, tra torri che cadono (come???), aerei che esplodono, attentati che si moltiplicano dall’Egitto all’Afganistan (e raid che colpiscono ospedali!) dalla Tunisia alla Libia, dall’Iran, Siria, Turchia, Iraq, Libano alla Francia. Il tutto tra esodi di massa da Stati perennemente in guerra, migrazioni alla ricerca di maggior sicurezza, dilagare della povertà in un’epoca in cui lo spreco ed il consumo sono scandalosi, nuovo commercio di …. moderni schiavi!!

Già tempo fa, dando delle risposte forse affidabili, altri si sono chiesti: “Chi finanzia l’isis”?  Ma in modo più ampio ora vien da domandarsi: “Chi sta destabilizzando la convivenza tra i popoli, provocando odio, razzismo, sete di vendetta? Chi ci guadagna davvero??”. L’America, la Russia e la Cina, che mire hanno?? Come mai tutte le testate giornalistiche mondiali seguono la medesima linea di commento nel presentare alcune notizie?

Anche riguardo la crisi infinita in Centrafrica sappiamo che gli interessi sono molteplici (compresi quelli della Francia!) e che tutta la fascia dell’Africa equatoriale sta vivendo un’epoca di grande insicurezza. Ma ancora una volta vien da domandarsi: Chi c’è dietro? Dove vanno a finire i buoni propositi? Chi è così senza scrupoli da addestrare i terroristi sapendo che gli eventi futuri rischiano di essere fuori controllo?

….. Ai posteri l’ardua sentenza, mentre noi cerchiamo di sopravvivere seguendo … l’unica via sicura  e rialzandoci dopo il dolore per tutte le tragedie del mondo!!

 

Vedi anche il video: https://www.youtube.com/watch?v=ZFtJYopfqXU

per saperne di più su cos’è l’Isis

Pubblicato da itakweflavio

ITA  KWE  ("Fratello di tutti" nella lingua Centrafricana Sango) è un'associazione nata il 24 maggio 2012 in memoria di Flavio Quell'Oller.     Si prefigge di portare avanti la sua opera di carità missionaria con progetti concreti e duraturi, in Italia e all'estero.  Per un contributo che non costa nulla ma che vale molto, indicare il Codice Fiscale numero: 9 5 1 5 8 2 3 0 1 0 2    nella sezione delle O.d.V.                                             

2 Risposte a “Cosa c’è dietro??”

  1. Ci uniamo al dolore di tutte le famiglie che hanno subito lutti negli attentati degli ultimi tempi e ci auguriamo che presto finisca questa assurda spirale di violenza “globale” che mette gli uomini molto al di sotto di qualsiasi specie animale.

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