L’11 Novembre scorso, ricorrenza di San Martino di Tours (tra l’altro Patrono di Montaldeo, paese d’origine di Silvana e luogo delle nozze con Flavio!), salpava dal porto di Genova una nave diretta a Douala, in Cameroun.
Avevamo fatto la segnalazione in data 9 Novembre aggiornando la pagina dei progetti in Centrafrica, elencando il tipo ed il valore di merce inviata tramite i container dei frati cappuccini che dal porto di Douala verranno (tra un mese circa) trasportati in R.C.A. per raggiungere Bouar e da lì le varie missioni della Diocesi di Mons. Armando Gianni (e non solo, considerando anche alcuni aiuti per Berberati), luoghi ancora soggetti ai disagi della guerra in corso da tre anni.
Come da obiettivo fissato nei giorni dell’Expo’, si è integrata la somma raccolta allo stand e alla Barriera di Mignanego per l’acquisto di sardine sott’olio, latte condensato in polvere, biscotti per l’infanzia e anche pomate antidolorifiche, per un valore totale di € 1.800,00 di cui la cifra di circa 400,00 ci è stata fatta risparmiare dalla comunità di Masone (ancora grazie alla socia Maura & Co.!!) che ha fornito una buona quantità di scatole di sardine raccolte durante il periodo quaresimale.
Inoltre è stato inviato altro materiale per il completamento dell’impianto elettrico e la manutenzione del gruppo elettrogeno all’Ospedale, stoffe e necessario per la scuola di sartoria all’artigianato, cyclette usate e altro ancora per il centro disabili di Bocaranga
Purtroppo l’affiatato gruppo dei volontari (che ha lavorato a pieno ritmo in modo ugualmente eccezionale!) non ha respirato questa volta la stessa aria quasi festosa degli scorsi anni, avendo sempre nel cuore il pensiero per il caro amico e nostro socio Salvatore, al quale abbiamo dovuto dare il saluto proprio in quelle date. Le parole a lui dedicate dal confratello O.F.S. e socio fondatore Dino Mainardi, al termine della funzione funebre, rispecchiano bene i sentimenti che ognuno di noi ha provato:
Per Salvatore – 29 Ottobre 2015
Diversi anni fa, durante il funerale dell’amico Mario, padre Francesco parlando del suo servizio di volontariato svolto presso il convento esaltava le sue grandi capacità nel preparare i container diretti alle missioni: “Era talmente bravo” diceva “che per sostituirlo occorreranno almeno due persone, speriamo che qualcuno si faccia avanti !”
Alla fine della Messa Salvatore si è avvicinato e mi ha detto: “ Sun chi …. pe’ fa’ mezu Mariettu, speremmu!”
Da quel giorno Salvatore è entrato nella ns. famiglia francescana e tutti i martedì insieme al bel gruppo di volontari, con impegno e notevoli capacità ha sempre dato il suo contributo: sia nel preparare i container, sia nei lavori dell’orto, nella manutenzione della chiesa. Avendo poi le mani buone, trovava sempre cosa aggiustare e migliorare anche nell’aiuto a Silvana e i suoi figli.
Tutte le cose che faceva le faceva con gioia e aveva la capacità di contagiare gli altri…
La sua disponibilità era proverbiale…… sia nel servizio presso il ns. convento, sia durante la colletta alimentare e presso la comunità di S. Egidio, l’associazione Ita Kwe, sempre assieme alla sua cara Maria Luisa.
Ora la sua prematura scomparsa ci lascia tutti attoniti…. Abbiamo pregato, abbiamo sperato …. Ci fa tanto male il fatto di non averlo più con noi ….
Siamo certi però di una cosa: da lassù con padre Valerio, il grande Flavio, con Marietto, Enrico, Rodolfo e i tanti amici che ci hanno preceduto continuerà ad aiutarci e prima o poi ci darà il benvenuto nel regno celeste dove non ci saranno più preoccupazioni, ne sofferenze ma solo la gioia e la ricompensa promessa da Gesù.
Grazie Signore per averci dato un amico fraterno come Salvatore.
Ti preghiamo per la sua famiglia, per la nostra fraternità e …. perché qualche futuro volontario raccolga il suo testimone…..
