Prendiamo esempio! | Ita Kwe Flavio Quell'Oller Organizzazione di Volontariato (O.d.V.)

Dal momento che i progetti seguiti in poco più di due anni sono già numerosi, alterniamo le informazioni di un’attività sul territorio, come quella dell’articolo precedente: in … casa nostra, con le novità che riguardano l’estero, in modo da sollecitare l’attenzione di tutti e non creare monotonia. Prendiamo esempio dai coraggiosi bimbi di Bangui!

Chi ci segue dall’inizio sa che tutto è partito dal Centrafrica, dall’ospedale di Bocaranga e dal centro recupero disabili, allargando successivamente la nostra attenzione anche ai tristi avvenimenti di cui continuiamo a dar notizia nelle varie pagine degli aggiornamenti. Questi fatti ci hanno portato a rivolgere la nostra attenzione anche alla capitale centrafricana, Bangui, per appoggiare con il nostro sostegno una trentina di scolari e studenti seguiti dal gesuita p. Dorino Livraghi, con la speranza che questi possano essere formati per affrontare adeguatamente il proprio futuro.

A distanza di sei mesi dall’avvio del progetto cerchiamo di fare il punto della situazione, che purtroppo non intravede ancora la sicurezza necessaria per un ritorno alla normalità. Questa una breve comunicazione della ONG gesuita dalla quale è partito il progetto a cui la nostra Associazione ha aderito:

Roma, 16 gennaio 2015 – Direzione Magis

“Di fronte a questa catastrofe umanitaria, il MAGIS si è unita alla Caritas CVX (Comitato di Vita Cristiana) di Bangui presieduta dal missionario gesuita p. Dorino Livraghi per dare una risposta concreta a quanti, tra i più bisognosi, hanno bussato alla missione cattolica della capitale in cerca di aiuto. Grazie soprattutto alla risposta immediata dell’Associazione “ITA KWE Flavio Quell’Oller” una ONLUS che ha sede a Genova, si è potuto garantire a 30 bambini di Bangui la possibilità di iscriversi a scuola, a settembre del 2014”.

Subito sotto la mail inviataci il 31 Dicembre 2014 da p. Dorino che, oltre alla tensione per gli eventi di guerra (il quartiere di cui parla è quello in cui ultimamente ci sono stati i rapimenti – vedi dal 19 al 23/01/2015 su R.C.A. gennaio), deve fare i conti anche con la salute ed è rientrato da poco per potersi curare:

“Carissima Silvana e carissimi tutti di Ita Kwe,

grazie per i vostri aguri natalizi. Vi auguro anch’io ogne bene in questo tempo natalizio e lungo tutto il Nuovo Anno 2015. Le Comité de Pilotage continua a condurre il progetto del servizio ai 30 bambini adottati e anche ai molti altri che abbiamo recentemente cooptati utilizzando una parte dei soldi ricevuti.

Difficile per me dirvi come vanno le cose qui. Abitiamo vicino ad un quartiere di Bangui, Boy-Rabe, marcato con il colore rosso. Ogni notte si sentono spari, ed al sorgere del sole ci arrivano notizie di persone molestate e anche uccise, di furti e di violenze diverse. Le forze internazionali cercano di mettere fine a questa situazione, ma non si vedono frutti convincenti. Circola la voce che tra truppe francesi (Sangaris) e la MINUSCA (truppe africane dell’ONU) l’intesa non è perfetta. Il governo centrafricano … ci si domanda se ha qualche voce in capitolo e se c’è un progetto direttivo della sua azione. Aspettiamo ancora di vedere se la riunione attualmente in corso a Nairobi, che raggruppa i gruppi opposti di Djotodia e di Bozizé ad esclusione di rappresentanti ufficiali del governo, darà qualche risultato incoraggiante, come pure quelli del Forum previsto a Bangui durante il mese di gennaio.

E’ in giugno che dovrebbero avere luogo le elezioni che metteranno fine al tempo di transizione e che dovrebbero dare al paese un nuovo governo stabile. Ma sarà possibile farle, vista la moltitudine di operazioni preparatorie che sarebbero da garantire per fare delle vere elezioni?

Continuate a pregare per queste popolazioni martoriate, alle quali si esita ad augurare un nuovo anno felice, dal momento che tutto sembra far prevedere che molto probabilmente felice non sarà.

Vi annuncio una decisione che ho preso molto recentemente: verso la metà di gennaio dovrò rientrare in Italia, per qualche cura. Siate comunque tranquilli. Lascerò a Bangui le cose in ordine, affinché il nostro progetto continui a svilupparsi in modo corretto. Per ora vi mando tanti aguri di cose belle e un abbraccio. Dorino sj”

Seguono alcune foto che indicano la realizzazione del progetto:

Sostegno scolastico a Bangui - R.C.A. — Una delle bimbe seguite per l’inserimento scolastico

Sostegno a Bangui — Gruppo scolastico delle primarie in una delle scuole scelte dal comitato di pilotaggio guidato da p. Dorino Livraghi a Bangui – R.C.A. – per i 30 bimbi seguiti da Ita Kwe

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e la relazione in francese del “Comité de Pilotage” :

CARITAS CVX

COMITE DE PILOTAGE

RAPPORT PARTEIL DES SAID

Dans le cadre de son apostolat, la communauté de Vie Chrétienne CVX de Bangui a mis en place une Caritas en vue de venir en aide aux nombreuses personnes démunies. Elle a initié, avec l’aide du père DORINO, un projet d ‘adoption d’enfant à distance qui consiste à chercher des fonds pour financer les études de trente enfants vulnérables dans les écoles privées et une couverture sanitaire. Ce projet a reçu un financement de l’ONLUS italienne ITA KWE, par le biais du MAGIS.

L e projet a débuté par la collecte des informations sur les enfants (Noms et prénoms, âge, niveau d’étude, établissements choisis, montant des frais de scolarité, la liste des fournitures scolaires, etc.)

Les inscriptions ont débuté au mois de septembre 2014 avec l’arrivée du financement, le comité de pilotage a décidé de payer d’abord la première tranche de scolarité, d’acheter les fournitures scolaires et d’avancer une partie des fonds pour la prise en charge médicale dans les structures sanitaires. Compte tenu des troubles militaro-politique la rentrée n’a pas été unique pour tous les enfants. Sur les trente enfants retenus 28 ont pu être inscrits et ont commencé les cours, deux autres (BANGA Vérote et MBELE Ruben) ont quitté leur domicile à cause des violences. Sept établissements scolaires ont été retenus pour l’inscription des élèves. Pour la prise en charge sanitaire des centres de santé de références ont été retenus dans les zones d’habitation des enfants. Pour les cas un peu complexe les enfants sont orientés vers les spécialistes.

Le comité de pilotage a pu établir des fiches individuelles d’état civil pour les enfants ne disposant pas d’acte de naissance.

Les premiers résultats scolaires seront disponibles à la fin du mois de décembre.

SEGUE UNA LUNGA TABELLA PER INDICARE CIASCUN NOME E LE SPESE SOSTENUTE PER OGNUNO, DI SOTTO LA NOTA

Le tableau détaillé des dépenses par enfants et par zone va être envoyés ce soir. Les Photos des enfants dans les tenues scolaires vont être faites dans la semaine. Les factures et reçu vont être annexés au rapports définitifs.

Grazie a p. Dorino e ai suoi collaboratori per il grande impegno e a questi bimbi, futuro del Centrafrica, per l’esempio che ci stanno dando nel reagire e nell’andare avanti!

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Pubblicato da itakweflavio