Alluvioni di oggi … e di trent’anni fa! Le tragedie si ripetono ciclicamente e non risparmiano nessun angolo della Terra. In questi giorni terribili per le popolazioni terremotate del Marocco e con le tragiche immagini dell’alluvione in Libia, la mente torna alle alluvioni “di casa nostra”. Non solo quelle che hanno colpito la Penisola da un capo all’altro, di cui l’ultima tragica è stata in Emilia Romagna nel maggio scorso.
Riviviamo quelle che durante i secoli hanno piegato la popolazione e il territorio ligure, in particolare della Valpolcevera. L’elenco è lungo e tende ad aumentare sempre più insieme ai numerosi morti e feriti, oltre ai danni provocati a edifici e infrastrutture. Singolare però come trent’anni fa a Pontedecimo, sebbene con il crollo di due ponti e innumerevoli vetture travolte sulle strade dall’impeto dell’acqua, non ci siano state vittime.
A memoria di quanto accaduto il 23 settembre 1993, condividiamo le impressionanti riprese caricate a distanza di tempo su YouTube dal Sig. Paolo Campora. Grazie a lui per aver documentato un pezzo della storia recente di Pontedecimo e per l’attenzione posta a quanto accade tuttora nel nostro quartiere.
Sul nuovo ponte Giovanni e Serafino Dellepiane, che porta all’Ospedale Andrea Gallino, era stata posta una “grazia ricevuta” dalla nostra socia Maddalena Truffelli, ultima ad averlo percorso prima del crollo.
Su iniziativa di un’altra socia di ITA KWE, sabato 16 settembre alle ore 18 dalla “Passerella dei frati Cappuccini Gherardo del Colle e Casimiro Canepa” lato Via del Casone, si svolgerà una breve cerimonia per la posa di una edicola votiva a ricordo di quel giorno. Il convento dei Cappuccini è stato ed è tuttora un punto di riferimento per l’emergenza catastrofi naturali. Nel corso dei secoli molte sono state le occasioni in cui i frati si sono distinti per il soccorso alle famiglie minacciate dalle alluvioni. Non stupisce quindi che tra la data del “Padre Santo” e di San Pio da Pietralcina, si sia pensato di onorare anche loro insieme a Maria.
Tra il piazzale dedicato a padre Generoso, al secolo Attilio Ghiglione, e il pontino intitolato ad altri due concittadini che hanno vestito il saio tenendo alto l’onore dei polceveraschi, lo sguardo di Maria dall’alto del Monte Figogna doveva per forza posarsi su Pontedcimo!
Grazie anche all’amico Daniele Carlini per il lavoro di raccolta e segnalazione delle diverse iniziative sull’intero territorio di Pontedecimo.
Promemoria per domani quindi …
Appuntamento domani sabato 16 Settembre (vigilia del “Padre Santo” Francesco Maria da Camporosso), al termine della S. Messa prefestiva delle ore 17,00 in Convento, ritrovo all’imboccatura della Passerella dei Frati Cappuccini dal lato di Via del Casone, subito sotto Via San Bonaventura.
Grazie di cuore a chi ha avuto questa splendida idea …
sperando che non ci siano vandali a sfregiarla ma passanti attenti a salutarla!
Promemoria per domani sabato 16 Settembre (vigilia della festa del “Padre Santo” Francesco Maria da Camporosso). Al termine della S. Messa prefestiva delle ore 17,00 in Convento, ritrovo all’imboccatura della Passerella per ricordare cosa accadde a Pontedecimo trent’anni fa.