Nel mese di ottobre, a partire dal 1927, la Chiesa Cattolica celebra la giornata “Missionaria Mondiale”.
Se a un bambino si chiede: “Cos’è una missione?”, tante volte si ha la risposta: “L’incarico che deve portare a termine un agente segreto!” Qualcosa di vero c’è: in effetti si tratta di un incarico e sarebbe anche da portare a termine! Se civilmente e socialmente tanti operano in modo positivo tra chi ha bisogno, per il buon senso, l’altruismo o altro, cristianamente parlando si dovrebbe aggiungere l’ingrediente dell’amore verso il prossimo! Anche se con discrezione e senza primeggiare, il missionario è qualcuno che non può stare nascosto, agire in segreto! Anzi deve essere ben in vista tanto da rendere una testimonianza a tutti gli effetti. Essere in “missione” vuol dire proseguire il cammino, condividendo i nostri talenti per essere d’aiuto e trasmettendo a chi si incontra la gioia dell’aver trovato in precedenza qualcun altro che ci ha contagiato positivamente (correndo anche il rischio di essere fraintesi e …. perseguitati per questo!). Non è un incarico per pochi eletti, per un’élite di privilegiati, perché di privilegi se ne godono ben pochi, secondo la mentalità corrente. Però chi aderisce a questo progetto nella propria vita non riesce più a farne a meno e raggiunge la felicità proprio nell’affrontare le prove e le difficoltà, portando a termine …. la “sua missione”!
Non si dovrebbe neppure partire e andare lontano per realizzare questo progetto: basterebbe accogliere ed essere accolti da chi è vicino a noi, seminando bene e raccogliendo i frutti dai nostri incontri quotidiani. Quando il nostro desiderio però ci porta a viaggiare ecco che la missione ci coinvolge in modo diverso. Chi fa tali esperienze non può tenerle solo per se e deve comunicarle, proprio per continuare la sua testimonianza!
Per questo i nostri giovani soci ci faranno ascoltare dalle loro voci, e vedere tramite le foto, i luoghi in cui hanno fatto esperienza di Missione, condividendo con altre persone la gioia dell’incontro e della solidarietà.
Vi aspettiamo numerosi e ringraziamo anticipatamente le mamme, nonne, zie, socie, amiche, che vorranno contribuire con qualcosa di “commestibile” per animare la festa anche da un altro punto di vista!!