Anniversari!!

Ci sono alcuni eventi che dobbiamo ricordare:

Innanzitutto che tra una settimana esatta Ita Kwe compirà il suo primo anno di vita.

Ci eravamo trovati in 16 soci fondatori davanti al Notaio D’Arco di Genova per realizzare questo sogno che Flavio aveva avuto tanti anni prima, ma che evidentemente toccava a noi raccogliere come eredità.  Senza essercene accorti avevamo scelto la data della festa di Maria Ausiliatrice: il 24 Maggio. Questa casualità ci faceva ben sperare, metterci sotto la protezione della prima missionaria volontaria cristiana (non a caso giovanissima e già con Gesù in grembo va a dare il suo aiuto alla cugina Elisabetta) come auspicio non era male!!  E infatti …………………..

Chi vuol sapere di più su quanto è stato fatto in un anno, visiti le altre pagine così ne converrà con noi!

Nel frattempo il numero dei Soci è salito a 83 e i progetti sono sempre di più!  Per questo abbiamo pensato di ritrovarci per due eventi importanti:

1) la Messa di sabato 25 Maggio nella Chiesa del convento di Pontedecimo (nostra sede), alle ore 17,00;

2) la serata di venerdì 7 Giugno p.v. nel bocciodromo della S. O. M. S. La Fratellanza di Pontedecimo alle ore 21,00, tra canti, ricordi e notizie sui progetti. A breve pubblicheremo la locandina, intanto fate il passa-parola!!

Per l’evento di cui trattiamo sotto sarà difficile riuscire a partecipare di persona, ma d’obbligo fare almeno un pensiero ed una riflessione, sia sulla coincidenza di data dell’anniversario (anche se più un giorno!), sia sull’opportunità di sfruttare quest’occasione per porre l’attenzione sulle gravi condizioni di alcuni Stati dell’Africa e cercare di muovere l’opinione pubblica.

I 50 ANNI DELL’UNIONE AFRICANA, L’ORA DELLA “RINASCITA”

tratto da un pezzo su “misna”

Si apre nel fine settimana il XXI Vertice dell’Unione Africana (UA) sul tema “Panafricanismo e Rinascita africana”, ma l’incontro istituzionale ad Addis Abeba andrà oltre i rituali dibattiti tra capi di stato e di governo dei 54 paesi membri. Nei prossimi giorni nella capitale etiopica e in tutte le capitali del continente si festeggeranno i 50 anni di esistenza dell’Organizzazione dell’Unità Africana (Oua), nata il 25 maggio 1963 su iniziativa di 32 paesi da poco indipendenti, trasformatasi il 9 settembre 1999 in Unione Africana.

“E’ un’occasione molto importante, quella di poter celebrare 50 anni di vita della nostra istituzione, se consideriamo che molte altre organizzazioni scompaiono prima di aver raggiunto questo traguardo. E’ per questo motivo che abbiamo deciso di festeggiare l’evento per un anno intero, fino al 24 maggio 2014” ha annunciato Nkosazana Dlamini-Zuma, presidente della Commissione UA. L’ex ministro degli Esteri del Sudafrica, eletta alla guida della Commissione lo scorso anno, ha auspicato che i numerosi eventi organizzati nei 54 paesi possano “spingere le persone a riflettere sulle nostre origini, fare il punto su tutto quello che abbiamo già realizzato e pensare a quello che in futuro potrà essere migliorato”.

Secondo la Zuma, il 50° anniversario ricorre in un contesto particolarmente positivo per l’Africa, che deve “trasformare il suo forte potenziale in seria opportunità di prosperità condivisa e pace durevole”. Tra i punti di forza del continente, la presidente della Commissione ha fatto riferimento alla “crescita economica sostenuta” e a una popolazione “mai così giovane, dinamica ed istruita”. In vista delle celebrazioni del Giubileo del continente, i dirigenti UA hanno decretato il 2013 “Anno del panafricanismo e della Rinascita africana”, con l’intento di favorire l’emergenza sulla scena internazionale di un messaggio in grado di mobilitare tutti gli africani della diaspora. “Il discorso della rinascita dovrebbe esprimere un’identità collettiva singolare e diversa rispetto al resto del mondo, traendo le sue radici nel passato dell’Africa che va rivalorizzato e reintrodotto in un contesto nuovo” sottolineano fonti di stampa congolese.

“Più saremo uniti, più saremo organizzati e più facilmente raggiungeremo il nostro obiettivo: lo sviluppo” ha insistito la presidente della Commissione. Ma sulle celebrazioni e sul XXI vertice ci sarà anche l’ombra dell’ultimo colpo di stato, quello che lo scorso 24 marzo in Centrafrica ha portato al potere i ribelli Seleka, e le crisi aperte sul continente, dal Mali al Sudan. “Dobbiamo introdurre un meccanismo di risposta rapida per affrontare situazioni del genere. Lo stiamo valutando ma le discussioni richiedono un po’ di tempo” ha assicurato la Zuma in risposta ad alcune critiche di “carenza politica” e “divisioni interne” dell’organismo continentale.

tratto da un articolo su “misna” del 17/05/2013

Pubblicato da itakweflavio

ITA  KWE  ("Fratello di tutti" nella lingua Centrafricana Sango) è un'associazione nata il 24 maggio 2012 in memoria di Flavio Quell'Oller.     Si prefigge di portare avanti la sua opera di carità missionaria con progetti concreti e duraturi, in Italia e all'estero.  Per un contributo che non costa nulla ma che vale molto, indicare il Codice Fiscale numero: 9 5 1 5 8 2 3 0 1 0 2    nella sezione delle O.d.V.