Dopo la storica visita di Papa Francesco a Genova, impossibile ignorare la Sua raccomandazione alla missionarietà, in particolare dopo quanto detto rivolgendosi ai giovani:
<< Amare è avere la capacità di stringere la mano sporca e la capacità di guardare gli occhi di quelli che sono in situazione di degrado e dire: “Per me, tu sei Gesù”. E questo è l’inizio di ogni missione, con questo amore io devo andare a parlare. Se io parlo alla gente pensando: “Ah, questi stupidi che non sanno di religione, io darò, insegnerò loro come fare…”. Per favore! Meglio che rimani a casa e preghi un Rosario, ti farà meglio che andare a fare missione.>>
<<Finisco con un suggerimento: ogni mattina, una semplice preghiera: “Signore, ti chiedo per favore oggi non tralasciare di sfidarmi. Sì, Gesù, per favore, vieni a importunarmi un po’ e dammi il coraggio di poterti rispondere”.Grazie!>>
(dall’incontro con i giovani al Santuario di Ns. Signora della Guardia)
Niente di più condivisibile da Ita Kwe Flavio Quell’Oller Onlus! Dopo l’eredità missionaria ricevuta da Flavio nella sua autobiografia: “Prima che sia troppo tardi”, il testimone è stato raccolto e portato avanti con convinzione e impegno.
Apriamo una parentesi su Cuba ….
Per questo motivo ogni occasione di incontro è una vera ricchezza per la crescita nella carità intelligente e coerente. Venerdì 21 Luglio dalle ore 19,30, insieme al nostro parroco Don Paolo Micheli, la fraternità del terz’Ordine, i soci di Ita Kwe e tutti coloro che accetteranno l’invito, ecco una bella opportunità in questo senso: nel salone San Francesco del Convento di Pontedecimo, accoglieremo Don Piero Pigollo, qui vice-parroco per una decina di anni dalla seconda metà di quelli ’90, che ha iniziato la sua “missione speciale” a Cuba e che ci racconterà come la sta vivendo in continuità con Don Fully Doragrossa.
All’interno della preparazione per la festa patronale di San Giacomo Maggiore, il 25 Luglio ma che a Pontedecimo si festeggerà il 30, provvidenziale questa … parentesi che apriamo su Cuba, stato laico ma con una invidiabile “fede …. in Fidel” e dove le Diocesi di Chiavari e di Genova hanno iniziato una missione dal 2000, dopo aver chiuso quella ventennale di S. Domingo.
Chi ha piacere di partecipare all’incontro già dalle 19,30 può portare qualcosa di dolce o di salato in modo da condividere la cena insieme …. quale modo fraterno per iniziare non solo a parlare di missione ma cominciare a viverla davvero!!