Terremotati in Siria e Turchia

Una nuova emergenza ci interpella a rispondere urgentemente per dare il nostro aiuto su un fronte inaspettato fino a un paio di settimane fa. Non possiamo evitare di pensare ai terremotati in Siria e Turchia! ITA KWE Flavio Quell’Oller affianca i frati Cappuccini liguri e dell’Emilia Romagna per fare arrivare a destinazione un contributo a sostegno dei sopravvissuti.

Le proporzioni della tragedia per queste popolazioni, in Siria inoltre già provate dalla guerra ultradecennale, sono smisurate e sembra che la paura per la catastrofe non debba avere più fine.

I sopravvissuti hanno dinnanzi terribili scenari di difficoltà e impotenza di fronte a quello che sarà da affrontare ogni giorno per gli anni a venire. Dal 6 febbraio il recupero delle salme, a oggi più di 46 mila, i salvataggi dei dispersi (ancora decine di migliaia per cui ormai sono sospese le ricerche) e le centinaia di migliaia di edifici distrutti, sono immagini che non dimenticheremo facilmente.

Dalle origini della storia del mondo si sono susseguite ere geologiche di dissesto e di assestamento con spostamenti della crosta terrestre, glaciazioni, scioglimenti, diluvi.. Ora siamo al punto del surriscaldamento con le conseguenze che ne derivano. Il grido d’allarme lanciato con insistenza da Papa Francesco attraverso l’enciclica “Laudato sii” e i suoi continui appelli alla pace restano inascoltati da chi potrebbe fare qualcosa “in grande”. Ma è dovere di ciascuno contribuire a evitare catastrofi a partire dalle piccole azioni.

La tragedia della guerra tra Russia e Ucraina e le altre decine di conflitti sparsi in tutto il mondo stanno prolungando all’infinito la terza guerra mondiale. Come possiamo accettare questo di fronte a cataclismi, alluvioni, eruzioni vulcaniche, tzunami, terremoti .. cioè a tutto ciò che sconvolge il nostro pianeta oltre alle azioni scellerate degli esseri umani?

Cerchiamo di fare la nostra parte, e grazie a chi si unirà a noi per soccorrere i superstiti di Turchia e Siria.

Offerte con causale “Pro terremotati Siria e Turchia” possono essere inviate sui c/c Banca o Posta intestati a ITA KWE Flavio Quell’Oller come da pagina contatti e donazioni:

BPER Banca

C/C  047097108  intestato a ASSOCIAZIONE ITA KWE FLAVIO QUELL’OLLER O.D.V. cod. IBAN: IT07C0538701424000047097108 – Cod.  BIC (swift): BPM0IT22XXX – Ag. 24 – 16164 Genova   

Banco POSTA 

C/C n. 001007863408 – Ufficio PonteX – ASSOCIAZIONE ITA KWE FLAVIO QUELL’OLLER – COD. IBAN: IT14E0760101400001007863408   –    Cod. Bic/Swift: BPPIITRRXXX 

A breve verranno pubblicate ulteriori informazioni su questo nuovo impegno che fa allargare ancora di più il nostro abbraccio intorno al mondo … Non si potrà ricucire lo strappo che si è aperto lungo centinaia di Kilometri di crosta terrestre, ma portare un po’ di conforto è possibile e doveroso.

Abbiamo chiuso gennaio con l’invio di € 18.000,00 suddivisi tra Berberati e Bohong per due progetti già avviati più uno partito ora al villaggio di TAU nei pressi di Bocaranga. Adesso non possiamo adagiarci di fronte a una tale emergenza ma dobbiamo darci ancora da fare per i terremotati in Siria e Turchia.

Grazie a chi si vorrà unire a noi anche questa volta.

Pubblicato da itakweflavio

ITA  KWE  ("Fratello di tutti" nella lingua Centrafricana Sango) è un'associazione nata il 24 maggio 2012 in memoria di Flavio Quell'Oller.     Si prefigge di portare avanti la sua opera di carità missionaria con progetti concreti e duraturi, in Italia e all'estero.  Per un contributo che non costa nulla ma che vale molto, indicare il Codice Fiscale numero: 9 5 1 5 8 2 3 0 1 0 2    nella sezione delle O.d.V.