Sostegno ai bimbi di Sobanet ….

Seguendo le indicazioni del padre gesuita Dorino Livraghi, (leggi nell’articolo del Magis riguardo la nostra collaborazione a Bangui), è stato disposto il bonifico per garantire anche quest’anno le borse di studio per i giovani più poveri di Sobanet, nella Guinea Conakry.

Partito quindi il secondo aiuto per gli allievi più bisognosi della Maison des Enfants da parte di ITA KWE Flavio Quell’Oller Onlus, che sta seguendo diversi gruppi di bimbi qua e là per il mondo. Quelli che lo scorso anno a Sobanet erano stati individuati per un aiuto, previsti in circa un centinaio,  non sono stati così numerosi e la gestione dei fondi da parte dei responsabili è stata oculata. Quanto inviato nel 2016 è stato utilizzato al meglio con una rimanenza di “fondo cassa”, richiedendo per il nuovo anno scolastico in corso la somma di € 2.500,00 per tornare ad avere la base che assicura le 100 borse di studio pensate in precedenza. Inviati quindi in due anni € 6.000, totali.

Ringraziamo di cuore padre Dorino per il grande impegno missionario profuso nel corso degli anni trascorsi qua e là nel continente africano, augurandogli pronta ripresa avendo dovuto rientrare da poco in Italia per motivi di salute.

 

Pubblicato da itakweflavio

ITA  KWE  ("Fratello di tutti" nella lingua Centrafricana Sango) è un'associazione nata il 24 maggio 2012 in memoria di Flavio Quell'Oller.     Si prefigge di portare avanti la sua opera di carità missionaria con progetti concreti e duraturi, in Italia e all'estero.  Per un contributo che non costa nulla ma che vale molto, indicare il Codice Fiscale numero: 9 5 1 5 8 2 3 0 1 0 2    nella sezione delle O.d.V.                                             

2 Risposte a “Sostegno ai bimbi di Sobanet ….”

  1. Proprio per partecipare all’iniziativa di domenica prossima:
    Domenica 19 novembre, in tutto il mondo, si celebra la Giornata Mondiale dei Poveri. La Giornata, indetta dal Santo Padre Papa Francesco, ha come tema: “Non amiamo a parole ma con i fatti”..

    1. Confrontando le grandi opportunità e il benessere “materiale” di una minoranza con il grande disagio e le enormi necessità di moltitudini di uomini, donne, bambini non solo nei Paesi del “Terzo Mondo” ma in ogni dove, viviamo questa prima prima giornata mondiale dei poveri cercando di …. metterci nei loro panni e facendo davvero qualcosa di concreto per loro ma soprattutto per noi!

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