Ricordare per non sbagliare!

Ricordare per non sbagliare!

Sbagliando si impara, tutti lo sanno o forse tutti lo dicono ma poi lo si dimentica e si ricade nel medesimo errore. Nella giornata di oggi, 27 gennaio 2021, a distanza di più di tre quarti di secolo da quando una parte di umanità perse la sua coscienza, la memoria dovrebbe venire in nostro soccorso. Noi che ancora continuiamo a non imparare dagli storici sbagli che ci hanno fatto inciampare. Come si suol dire: “La Storia è maestra” .. ma se non viene ricordata nella sua tragica verità, cosa potrà mai insegnarci?

Il terzo millennio ha portato con se un vortice di cambiamenti repentini, di progressi scientifici e tecnologici, di eccessi di libertà da una parte e di schiavitù nuove dall’altra. Ma l’uomo, inteso come creatura della specie umana femminile e maschile, animale che non si può basare sul semplice istinto ma che deve rapportarsi con la coscienza-conoscenza del bene e del male che può provocare a se stesso e a altri esseri viventi di ogni altra natura, compresa la sua, resta quello di sempre. Sembra che ogni giorno sia come il primo giorno, ogni giorno con il suo bagaglio di fatiche e di errori sempre pesante da portare, ogni giorno con nuove scoperte e con nuovi regressi. Sembra che sbagliando non si impari mai, forse ci sfugge la comprensione del nostro errore? Forse perché preferiamo ignorarlo e non venirne a conoscenza?

“Se la memoria del male non riesce a cambiare l’umanità, a che cosa serve la memoria?” – Primo Levi

Solo riappropriandoci della memoria e della volontà di voltare davvero pagina quotidianamente per scrivere nuove parole che rimarranno nella storia futura, tutto il male passato e presente avrà un significato di insegnamento e si potrà imparare davvero a non sbagliare più. Quando riusciremo a ricordare, sarà più facile non sbagliare!

RICORDARE PER NON RICADERE, RICOMINCIARE PER RIMEDIARE

Pubblicato da itakweflavio

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