“Prima che sia troppo tardi“, il libro autobiografico che Flavio ha lasciato come eredità per proseguire la sua opera missionaria, continua a raccogliere commenti positivi. L’ultimo in ordine di data, ma al primo posto considerando l’importanza della pubblicazione, è tratto dal numero di settembre/ottobre di POPOLI E MISSIONE. Essere sul mensile di informazione della Fondazione Missio delle Pontificie Opere Missionarie collegate alla CEI è un riconoscimento che fa onore alla memoria di Flavio.
Per ITA KWE è il segno che il testimone raccolto dai soci va portato avanti seguendo le sue orme per realizzare progetti concreti e duraturi. A dodici anni dalla sua morte, tutto ci parla della vita che continua e dell’amore che tocca i cuori per mettere in pratica la solidarietà.
Grazie a Chiara Pellicci, autrice dell’intervista a Francesco pubblicata a luglio, e a Chiara Anguissola per la recensione di “Prima che sia troppo tardi”. Entrambe hanno colto il messaggio che Flavio (e ITA KWE) vorrebbero trasmettere.
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