Mani preziose e cuori grandi quelli delle nostre amiche Alessandra, Teresa, Lucia e centinaia di altri nomi che silenziosamente stanno tenendo vivo il ricordo di Lucia Clivia donando amore e calore in ogni dove. Già da ottobre (vedi: Calore, amore e pace! e anche servizio su Telecity) altri caldi manufatti, realizzati grazie alla generosità di tante anime buone sparse qua e là per l’Italia, erano stati consegnati per l’invio in Ucraina. Ora è la volta dei bimbi in Centrafrica.
Un lavoro immane è stato fatto in poco tempo per raggiungere i bimbi della Repubblica Centrafricana. Oltre alle copertine per i neonati, sono state realizzate babbucce, berrettini e ninnoli per far sì che i bambini si possano divertire. Sono stati confezionati abitini e acquistati tanti altri generi di abbigliamento che verranno spediti tramite i container prossimamente in partenza dal magazzino del Convento di Pontedecimo. Le destinazioni sono ovviamente Bouar dove sono rimasti in un certo senso orfani i tanti bimbi che Suor Aloisia prima e suor Christine dopo, hanno soccorso e curato, e Bocaranga, sia per i bimbi all’ospedale sia per quelli seguiti al Centro Arc en Ciel.
Ecco i momenti dell’incontro (ancora una volta) al convento dei Cappuccini di Ovada e una carrellata del contenuto di scatole e sacchi che da una parte sono stati “travasati” all’altra. Davvero bravissime le nostre amiche: si vede che dentro questi “capo-lavori” c’è molto più di un po’ di lana e un po’ di stoffa! C’è tutto l’amore e il calore che ognuna di esse ha voluto trasmettere a quei bimbi molto meno fortunati di noi.










Ecco sotto i particolari di questi splendidi lavori …..

























A presto per la seconda …. puntata, al momento della partenza per il Centrafrica. Intanto grazie davvero, con tutto il cuore!