LA VITA VA AVANTI!

Lo scorso giovedì (28 Febbraio) hanno fatto ritorno dalla Repubblica Centrafricana p. Giampiero, p. Massimiliano e il prof. Umberto Valente. Erano partiti il 6 Febbraio insieme a Giuseppe Colombo, Agostino Tonus, Danilo Rossini e Vittorio, quando ancora la situazione locale non prometteva nulla di buono e, in effetti, non è che le cose siano cambiate di molto!  Però dalle notizie che ci ha dato il prof. Valente, sappiamo che le zone della parte occidentale del Paese, sono relativamente tranquille e il materiale spedito a dicembre è stato regolarmente sdoganato dal Camerun e trasportato alle varie missioni della diocesi di Bouar. Speriamo quindi che Giuseppe  possa portare a termine il lavoro dell’impianto elettrico per l’ospedale di Bocaranga, in modo da proseguire con il progetto di recupero che avevamo iniziato lo scorso anno.

Se a breve verrà sistemata la parte elettrica, ben presto però sarà la volta della fornitura di acqua!  Ci è stato riferito, infatti, che in questo periodo l’ospedale ne è rimasto sfornito, forse perché le pompe hanno bisogno di riparazioni o forse perché il pozzo preesistente necessita di manutenzione e riparazioni. L’impegno di Ita Kwe continua e man mano cercheremo di provvedere alle varie esigenze che si presenteranno. L’importante è che la vita vada avanti e che ai progressi fatti fino ad ora se ne aggiungano sempre altri, fino a dare la possibilità a tutta la popolazione locale di godere dell’assistenza sanitaria e delle cure necessarie a seconda dei vari casi.

Ci consola il fatto che diversi medici collaborino già con Ita Kwe e che in futuro ci possa essere una rete di copertura a sostegno del lavoro fatto fino a qui da p. Luca Spazzini in precedenza e dalla Dott.sa Ione Bertocchi in questi ultimi anni.

Agganciandoci all’evidenza che in tante parti del mondo le difficoltà siano tante, le sofferenze incomprensibili, le ingiustizie tollerate, le persecuzioni e le torture spaventosamente attuali e che anche la Chiesa Cattolica stia attraversando un momento particolare (considerando le dimissioni del Papa e l’attesa per il nuovo Pontefice che dovrà essere eletto) la conclusione che viene spontanea è che la forza della vita è davvero misteriosa, permettendo di andare avanti anche quando le condizioni intorno a noi sono al limite, quasi impossibili da affrontare e soprattutto lontane dal garantire all’uomo di vivere con dignità la sua …. umanità.  Forse abbiamo imparato dalle formiche!!

Per chi vuole riflettere ancora un po’ scaricare e poi aprire: Una formica ingegnosa 

Pubblicato da itakweflavio

ITA  KWE  ("Fratello di tutti" nella lingua Centrafricana Sango) è un'associazione nata il 24 maggio 2012 in memoria di Flavio Quell'Oller.     Si prefigge di portare avanti la sua opera di carità missionaria con progetti concreti e duraturi, in Italia e all'estero.  Per un contributo che non costa nulla ma che vale molto, indicare il Codice Fiscale numero: 9 5 1 5 8 2 3 0 1 0 2    nella sezione delle O.d.V.