Fratellanza umana universale

Fratellanza umana universale: dall’utopia all’impegno di volerla realizzare davvero. Il messaggio che Ita Kwe Flavio Quell’Oller sta cercando di trasmettere da ormai quasi nove anni, è sempre più necessario e condiviso.

Oggi, 4 Febbraio 2021, prima giornata storica dedicata universalmente alla fratellanza umana. Non c’è differenza di etnia, di provenienza, di credo religioso o di ateismo che tenga quando ci si accorge che l’alternativa per non andare tutti alla deriva alla globalizzazione della fratellanza. Sembra quasi il preludio di un nuovo diluvio universale: o saliamo sull’arca (qualcuno sul barcone!!) o ci estingueremo tutti semplicemente premendo qualche bottone qua e là collegato alle armi nucleari, chimiche, atomiche e chi più ne ha più ne metta.

Chi non ha sognato di vivere in un mondo senza conflitti, senza ingiustizie, senza violenze? Certo, gli interessi in gioco sono enormi, ma .. se i cosiddetti “grandi” di questo mondo aspirano a diventare ancora più potenti a scapito dei tanti “piccoli” sulla cui pelle pensano di poter fare buona e cattiva sorte, la gran parte di umanità sogna di poter vivere senza affrontare quotidianamente divisioni e guerre di ogni tipo.

I passi si fanno uno alla volta e, anche se nel corso della storia umana tanti sono quelli bui segnati con il sangue versato ormai da miliardi di esseri umani, tanti sono i capitoli scritti dalla voglia di vita, di bello, di felicità, di luce. E’ proprio questa luce che illumina le menti e permette di alzare la testa e di respirare aria nuova per andare avanti, purché questo impegno ci sia.

Alziamo quindi un po’ la testa e respiriamo oggi questa aria di fratellanza universale, che tanto fa bene al momento storico che stiamo vivendo. Dopo le centinaia i milioni di vittime a causa dei tanti conflitti in corso (la R.C.A. come esempio) e della “guerra da Covid 19”, pensare di non fare uno sforzo per provare almeno a non sentirsi sempre nemici e iniziare un po’ a rispettarci e a camminare pensando che ognuno è prezioso per l’altro, è la cosa migliore che si possa fare.

Le basi per la fratellanza umana universale
Papa Francesco e l’ imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyeb, ad Abu Dhabi nel febbraio 2019 – Ansa

Pubblicato da itakweflavio

ITA  KWE  ("Fratello di tutti" nella lingua Centrafricana Sango) è un'associazione nata il 24 maggio 2012 in memoria di Flavio Quell'Oller.     Si prefigge di portare avanti la sua opera di carità missionaria con progetti concreti e duraturi, in Italia e all'estero.  Per un contributo che non costa nulla ma che vale molto, indicare il Codice Fiscale numero: 9 5 1 5 8 2 3 0 1 0 2    nella sezione delle O.d.V.