Facciamo il punto perché … Il tempo scorre rapidamente quando si hanno molti impegni e tante sono le buone nuove che riguardano gli aggiornamenti sui nostri progetti. Anche se il dispiacere per la Repubblica Centrafricana ci ha fatto porre l’attenzione su una situazione statica, o meglio in evoluzione sempre più negativamente.
A febbraio 2013 era stato pubblicato un articolo simile a questo, così pure a maggio e negli aggiornamenti di fine anno nella pagina dei bilanci. Ora facciamo altrettanto, rimandando in seguito la seconda parte dell’articolo (relativa ai progetti all’estero) e la documentazione fotografica (per ora credeteci sulla parola!).
Sul territorio l’impegno si è moltiplicato!
1) Con l’assistenza alle famiglie locali sia con l’opera di alcune giovani socie per il ritiro settimanale della “spesa grossa” sia con chi la suddivide distribuendola. Questo nella sede della Conferenza San Vincenzo De Paoli di Pontedecimo. Vi è poi il contributo mensile di € 400,00 versato regolarmente alla S. Vincenzo, per pagare in parte tale spesa e in parte le bollette. L’intento è di un utilizzo più attento delle risorse e nell’individuare di chi è in difficoltà, collaborando tra i diversi enti già operanti nella zona.
2) Inserendo i nominativi di altre socie per il servizio in carcere per la continuità della pastorale e della catechesi settimanale in preparazione alla liturgia festiva. La presenza è anche per l’animazione stessa della S. Messa, tramite le prove e l’esecuzione dei canti insieme alle detenute e ai detenuti. Ci sono due celebrazioni distinte, ognuna nella propria sezione e la nuova chitarra donata da due altri soci, facilità il servizio liturgico. Inoltre a partire da metà febbraio anche ITA KWE aderisce al progetto “One more chance”, insieme alle varie realtà di volontariato impegnate nella Consulta Pastorale. Chi è interessato richieda pure a noi i biglietti relativi alla lotteria a premi: c’è tempo fino al 29 di marzo, perché l’estrazione sarà il 30!
3) Organizzando incontri di formazione a partire da Aprile 2014 per rispondere adeguatamente al grande entusiasmo dei giovani soci e simpatizzanti che si rivolgono a noi cercando di realizzare in particolare il desiderio di un viaggio in terra di Missione. Lo scopo è far conoscere loro persone già inserite attivamente nel volontariato (in campi diversi) ascoltando le varie testimonianze e fornire le nozioni necessarie per affrontare nel modo giusto il valore del servizio, non solo in paesi lontani dove paradossalmente è più facile sentirsi gratificati, ma anche nel quotidiano e con l’attenzione necessaria a fare bene le cose, non solo occasionalmente ma con senso di continuità.
…… ALLA PROSSIMA PUNTATA …… PER PROSEGUIRE con il punto della situazione (2^ parte)
E NELL’ ABBRACCIO … (DA TUTTE LE PARTI!)
