Costruttori di ponti …. sicuri!

Dopo il rumore riguardo  il fenomeno migratorio  internazionale, in particolare considerando le numerose contraddizioni relative allo sfruttamento coloniale prima e alla sicurezza ora, la necessità  primaria sarebbe quella di placare gli animi e pensare al bene di tutti.  Purtroppo gli ultimi eventi politici italiani non fanno ben sperare e le fratture si allargano sempre di più con strappi difficilmente recuperabili. A Genova però si sta lavorando alacremente per unire le forze e “ricucire” la ferita gravissima subita esattamente 12 mesi fa … il 14 Agosto 2018 alle ore 11,36 ..

Popolo schivo e da sempre senza una vita facile, i Liguri non amano i complimenti e le smancerie ma vanno al sodo per risollevarsi ogni qual volta una sventura li assale. La memoria storica è piena di cadute ma anche di grandi imprese dei liguri nel mondo.  Il crollo del Viadotto Morandi ha toccato non solo la Liguria, ma l’Italia Intera. Ci auguriamo che almeno oggi, primo anniversario della tragedia che ha visto ben 43 vittime di origini diverse con la conseguente scia di altre innumerevoli vittime in modo differente, il buon senso abbia il sopravvento.

Genova si fermerà per commemorare chi non c’è più e con lei dovrebbero fermarsi polemiche e veleni nazionalistici che stanno facendo crollare la democrazia e la civile convivenza. Non può esserci nessuna ricostruzione se dalle macerie non vengono tolti i detriti che impediscono il reciproco rispetto e la tolleranza. Ci sarà ancora molto lavoro da fare ma come si sa l’unione fa la forza e insieme la strada da percorrere sembra più breve e con meno ostacoli, ricostruendo giorno per giorno.

Da settembre i candidati per il corso  all’Istituto Italiano di Saldatura inizieranno la loro formazione: nei mesi che ci separano dalla conclusione della grandiosa ricostruzione, potrebbero essere impegnati a prestavi la loro manodopera. La richiesta di saldatori sul mercato industriale è molto alta e considerando che la materia principale impiegata per questo progetto sarà l’acciaio, forse alcuni migranti ben accolti potranno divenire “costruttori di ponti … sicuri”, portando avanti la memoria di Prince Jerry. Come inizio per unire davvero due sponde lontane e divise per ragioni diverse, non sarebbe niente male. E con la benedizione del Papa … e il fraterno discorso dell’Imam di Genova, ancora meglio!!

 

Prototipo progetto Renzo Piano per nuovo viadotto Morandi

 

Pubblicato da itakweflavio

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4 Risposte a “Costruttori di ponti …. sicuri!”

  1. Si un bel progetto. ma quanti giovani italiani ci sono che non hanno nulla e che provengono da situazioni famigliari disastrose o senza famiglia. Per questi “nostri giovani”, se così si possono ancora chiamare, c’è ancora posto?????. Forse no, non sono migranti e quindi non abili ad essere costruttori di ponti…..sicuri

  2. Grazie per questo bellissimo e toccante articolo a ricordo di un evento che ha spezzato il cuore di tutti noi… Un abbraccio forte…

  3. Grazie per questo bellissimo e dettagliato articolo!
    Speriamo davvero che almeno oggi vengano accantonati polemiche e litigi e prevalga il ricordo SINCERO delle vittime.
    Giugi (Arquata Scrivia).

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