E’ provato che l’unione fa la forza e che il bene alla fine ha sempre la meglio sul male, malgrado apparentemente sembri proprio il contrario. In questi periodi così difficili, in cui i popoli sono messi a dura prova e tante parti del mondo vivono quotidianamente in guerra, ancor più bisogna unire le forze per far emergere la verità e il bene comune: solo così si avrà anche la giustizia che può portare alla pacifica convivenza ed al rispetto umano (base essenziale per l’amore fraterno!)
Innanzitutto però bisogna far spazio alla pace nei nostri cuori, per avere un po’ di silenzio intorno e sentire i loro battiti all’unisono. Altre volte ne abbiamo parlato (Be Oko!) ma stasera vorremmo invitare i confratelli O.F.S. (e magari qualcun altro!) a realizzare una preghiera speciale proposta dal Consiglio Regionale della Liguria, che precede di due giorni un altro appuntamento molto significativo, cioè l’inizio dell’anno Santo Straordinario dedicato alla Divina Misericordia per il quale, oltre alla presenza di Papa Francesco a Bangui e alle varie cerimonie nelle Diocesi di tutto il mondo, anche i francescani d’Italia fanno un invito all’impegno per una nuova solidarietà universale.
Di seguito ecco le due comunicazioni di cui prendere nota per essere connessi!
Questa sera, venerdì 27 Novembre 2015: Un’ora di adorazione comunitaria nelle proprie case per essere uniti in preghiera per la pace. Ecco la proposta del Consiglio Regionale Ligure dell’Ordine Francescano Secolare:
Sal 72,28 “il mio bene è stare vicino a Dio, nel Signore Dio riporre la mia speranza”
Siamo tutti profondamente addolorati per i tragici avvenimenti che ci circondano. Continuiamo il cammino intrapreso con fede, con speranza, con gioia nella continua ricerca del Bene, nella solidarietà e nella preghiera.
E per essere ancora più uniti, vi proponiamo un’ora di preghiera del cuore, d’amore all’Altissimo Dio Padre Onnipotente, di lode, di ringraziamento, di pentimento, di adorazione per chiedere il dono della pace e la conversione dei cuori, prima di tutto il nostro.
Vi invitiamo, quindi, ad unirci tutti insieme in comunione spirituale per un’ora, ognuno restando a casa propria, venerdì 27 novembre alle ore 22: chi potrà la farà unito/a ai suoi familiari, vicini di casa, amici, altrimenti potremo viverla da soli in silenzio.
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