In questo tempo di ansia e disorientamento portato dalla pandemia in corso ormai da fine 2019 (partendo dalla Cina per giungere via via in ogni angolo del mondo), sembrano di oggi le parole scritte per la Pasqua 2013. Allora non c’erano epidemie globali, ma la tragica situazione del Centrafrica non lasciava trasparire nulla di buono. La globalizzazione dell’egoismo e della violenza era pericolosa come un virus mortale. Con l’abbraccio intorno al mondo, i soci di Ita Kwe aprono anche il loro cuore e raggiungono con sentimenti di empatia tutti coloro che non possono dire: “Buona Pasqua”. …. Come Gesù inchiodati a una croce, sapendo però che dopo quello ci sarà la resurrezione! Ita Kwe c’è e fa la sua parte per contribuire a risollevare chi è caduto sotto il peso del contagio e della disperazione. Per aiutare a scorgere la luce in fondo al tunnel.
Alleluia! Alleluia! Alleluia!
Carissimi,
vi auguro di sentire tutto l’Amore che Gesù ha avuto per ognuno di noi, sacrificandosi sulla croce e accettando la volontà del Padre fino all’ultimo. La speranza del cristiano va oltre tutto il male che c’è nel mondo e la resurrezione ce lo ha dimostrato!
In questa Pasqua, in cui sentiamo tanto bisogno di pace e di giustizia vedendo le cose del mondo, dobbiamo continuare ad avere fede in Dio. che vuole il bene per ognuno di noi singolarmente.
Grazie per la vostra amicizia. Con tanto affetto!
Anche nel dolore la vita va avanti, la storia va avanti, la salvezza va avanti.
Anche nel peccato, nella condanna, nella reclusione e … malgrado la morte.
Grazie a Papa Francesco per l’emozione che ci ha donato con la Via Crucis da San Pietro.
Non possiamo tirarci indietro ma dobbiamo fare la nostra parte. Ita Kwe c’è!
Grazie ai soci di Ita Kwe che si stanno dando da fare sul territorio, che pensano a portare avanti i progetti in corso, che si preoccupano per come essere d’aiuto a chi è in difficoltà a Pontedecimo …
… e grazie a chi una questo tempo stando in casa, rispettando la quarantena, le regole e la solidarietà ma dà buoni consigli per impegnare al meglio queste giornate … anche da lontano!
Molto nutriente il vostro sito, per me che sono stato tre anni nell’est coi rifugiati sudanesi, ma anche 1 mese a Ngaoundaye per surrogare Paolo Galvagni,
è un bel viaggio: grazie per ciò che fate: la bellezza salverà il mondo! Renato Buganza.
Grazie a te Renato per la tua amicizia storica verso il Centrafrica, in particolare per la Diocesi di Bouar.
Grandi i nostri TVC che hanno messo il cuore in ogni cosa che hanno fatto.
La vostra scelta è stata davvero … dell’altro mondo!
I frutti si stanno raccogliendo e continueranno a maturare ancora nel tempo.
La tua amata Agnese, i cari amici Paolo, Ferruccio, Antonio, Flavio e altri che ci hanno lasciato, continuano a camminare con noi!|
E noi, soci di Arquata Scrivia (AL), diciamo ancora di più GRAZIE ad Ita Kwe che…”c’è” e anche GRAZIE a Nonna Luigina dopo aver visto il suo video!
Grazie a voi!! … In realtà è più giusto dire che ….. ci siamo tutti!! Ita Kwe con i suoi tanti soci, ognuno fa la propria parte e chi abbiamo dovuto salutare è ancora accanto a noi e ci sostiene! 🦋🦋🦋🦋🦋🦋