Buon “Passaggio”!

Letteralmente la parola “Pasqua” si traduce in “Passaggio” da una condizione di costrizione negativa ad un reale cambiamento positivo.  Questo avviene attraverso la sofferenza, la purificazione, l’abbandono del male,  delle tenebre e dell’angoscia (dia-bolos=divisione=morte), per il raggiungimento della pace e della serenità del cuore portati dalla luce (Dio=LUCE=vita).

Per la religione ebraica e per il cristianesimo, il tema comune è dato dalla liberazione da una schiavitù. Mentre i discendenti diretti di Israele (Giacobbe)  per ottenere la libertà fisica e morale, fuggirono attraversando il Mar Rosso le cui acque rappresentano il primo battesimo e per quarant’anni percorrono il deserto, sinonimo degli ostacoli e del cammino tra l’aridità della vita,  i seguaci di Cristo aggiungono a questo memoriale anche il sacrificio di Gesù per la liberazione di tutti gli uomini dalla schiavitù del peccato. Seguendo il Suo esempio, cioè passando attraverso la passione portata dal superamento delle prove terrene, l’uomo può fare quel salto di qualità che gli permette di essere felice, malgrado la tristezza della sofferenza, delle ingiustizie, della malattia, del distacco portato dalla morte fisica.

Dal buio della tomba in cui viene sepolto il nostro corpo, soggetto alla corruzione in tutti i sensi, la Pasqua cristiana ci parla di passaggio a vita nuova, verso la luce che ci porta alla gioia piena, anche se la porta d’uscita spesso è difficile da attraversare.

Pur essendo sotto gli occhi di tutti, gli errori ciclicamente ripetuti da che mondo è mondo continuano ad essere commessi da una minoranza incurante degli effetti devastanti per tanti esseri umani e ignorando Dio, cioè l’unica fonte di vera libertà.

In questi giorni di grande sofferenza per gran parte delle popolazioni del mondo, l’augurio di ITA KWE Flavio Quell’Oller va a tutti coloro che stanno vivendo una situazione di tristezza e di dolore personale. Affinché trovino in se stessi la consolazione della presenza di Gesù, che per primo ha tracciato il cammino della croce e non si è tirato indietro. Solo se riusciremo ad abbracciare con amore la nostra croce, capiremo che non siamo inchiodati ad essa per la nostra morte, ma per la nostra salvezza, perché con Lui anche risorgeremo …… insieme a tutti i nostri cari che ci hanno preceduto e che ci seguiranno!

Oggi 16 Aprile è anche la giornata mondiale contro il lavoro minorile (in molti casi riduzione in schiavitù) per l’anniversario di morte di Iqbal Masih, un ragazzo pakistano tredicenne assassinato proprio il giorno di Pasqua del 1995 per mano di carnefici senza scrupoli che hanno voluto metterlo a tacere per poter ancora sfruttare a piacimento i bimbi-schiavi che venivano venduti dalle povere famiglie ai padroni delle fabbriche di tappeti. Senza la speranza nella resurrezione sarebbe stato vano anche questo sacrificio!

Per vedere come in ognuno degli ultimi anni sia stato difficile il “Passaggio”, qui sotto trovate gli articoli precedenti relativi alla Pasqua:

2016 – Cristo è risorto!

2015 – “Christos anesti

2014 – Un’altra Pasqua senza pace!

2013 – Non per tutti è “Buona Pasqua”!

 

Malgrado tutto …..  AUGURI SINCERI DI PACE E BENE NELLA GIOIA DEL RISORTO   E BUON PASSAGGIO A TUTTI !!

 

 

Pubblicato da itakweflavio

ITA  KWE  ("Fratello di tutti" nella lingua Centrafricana Sango) è un'associazione nata il 24 maggio 2012 in memoria di Flavio Quell'Oller.     Si prefigge di portare avanti la sua opera di carità missionaria con progetti concreti e duraturi, in Italia e all'estero.  Per un contributo che non costa nulla ma che vale molto, indicare il Codice Fiscale numero: 9 5 1 5 8 2 3 0 1 0 2    nella sezione delle O.d.V.                                             

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