Pagina aperta il 20 Marzo e aggiornata al 30 Settembre 2019
segnalati più sotto anche i vari titoli delle pagine “storiche” della guerra in R.C.A.
Riprendiamo ad aggiornare nuovamente la tragica situazione centrafricana. E lo facciamo tristemente, con le lacrime agli occhi per il ricordo di p. Toussaint Zoumaldé ucciso barbaramente in Cameroun nella notte tra il 19 e il 20 Marzo 2019. Dall’ultima data della pagina chiusa a settembre 2018 a oggi, ancora tante sono state le violenze che fanno salire dal cuore l’urlo di disperazione per questa tragedia. L’ultima “grande” strage che ha toccato l’opinione pubblica internazionale è avvenuta a novembre, in una chiesa cattolica e tra le vittime anche due sacerdoti, ma di lutti e ingiustizie i centrafricani ne vedono quotidianamente. Considerando che questo territorio è sempre più oggetto di conquista da parte di Francia, Cina e Russia e America, si allontana sempre più la pace per la popolazione. La Francia aveva assicurato che si sarebbe trattato di un’azione veloce e indolore … come il battito delle ali di una farfalla … “Sangaris” … Operazione fallita completamente da subito .. Da una parte si difendeva e dall’altra si armavano i ribelli … Parentesi dolorosissima anche quella dei primi mesi di permanenza dei Caschi Blu… Da allora morte e desolazione sono all’ordine del giorno e hanno condizionato la vita del sopravvissuti, soprattutto dei piccoli divenuti anche bambini-soldato e sempre più soggetti a violenze e abusi anche da parte di chi avrebbe dovuto proteggerli.
Man mano riporteremo le fasi del prosieguo degli eventi che ancora oggi, dopo l’ennesimo trattato di pace (l’ottavo) che però non dà molte garanzie considerando l’alto livello di impunità contenuto nello stesso. Per rinfrescare la memoria o per conoscere da zero quello che sta succedendo nel “cuore dell’Africa” da ormai sei anni, a seguire le 13 pagine riempite a partire dal dicembre 2013 …. e subito sotto alle pagine segnalate, gli ultimi aggiornamenti in ordine cronologico:
13) dal 22 Febbraio a 30 Settembre 2018
12) dal 31 Maggio 2017 al 21 Febbraio 2018
11) Dal 1° Gennaio al 24 Febbraio 2017;
10) dal 15 Agosto al 31 Dicembre 2016;
9) Dal 20 Febbraio al 15 Luglio 2016;
8) Dal dal 23 Novembre 2015 al 19 Febbraio 2016;
7) Dal 2 Giugno al 19 Novembre 2015;
6) Dal 5 Gennaio al 31 Maggio 2015;
5) Dal 10 Luglio al 31 Dicembre 2014;
4) Dal 5 Maggio al 10 Luglio 2014;
3) Dal 17 Marzo al 5 Maggio 2014;
2) Dal 29 Gennaio al 20 Marzo 2014
1) Dal 7 Dicembre 2013 al 28 Gennaio 2014 intitolata a suo tempo “giorno per giorno”;
Nella pagina madre: ” AFRICA (R.C.A.) “, altre notizie e curiosità
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Aggiornato al 30 Settembre 2019
Non è ancora tranquilla la situazione in R.C.A.! Le forze di pace (armate!!) della Minusca si sono recate fino a Bocaranga per effettuare controlli e perlustrazioni. I ribelli continuano a spargere violenza e a rendere insicura la vita della popolazione….
Lasciamo l’indirizzo fb di Suor Elvira Tutolo per seguire più da vicino l’evolversi degli eventi.
Aggiornato al 16 Agosto 2019
segnaliamo il link riportato oggi da Africa Express per rendere con chiarezza la situazione attuale centrafricana …. i mercenari continuano ad avanzare e la torta sta per essere divorata fino all’ultima briciola.
Dopo l’accordo del 2018 tra i Presidenti dei due Paesi, c’ è stata una vera e propria conquista della Russia in terra centrafricana …
http://www.nigrizia.it/notizia/le-mani-di-mosca-su-bangui
Aggiornato al 15 Agosto 2019
Oltre ai governi stranieri che si contendono il potere sul Centrafrica, non si placa la fame di sfruttamento nemmeno da parte delle grandi ONG internazionali che, ormai ben piazzate nei pochi luoghi sicuri e comodi della Capitale Bangui, sfoggiano i fuoristrada e si riempiono la bocca di parole di solidarietà e di progetti che altro non servono se non ad arricchire le casse delle ONG stesse e i loro “volontari” super pagati. Forte e chiara la denuncia del Vescovo di Bangassou, Mons. Juan José Aguirre.
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Aggiornato al 15 Luglio 2019
Sempre tesa la situazione a Bangui, in particolare nel quartiere PK 5, dove risiede la più numerosa comunità musulmana della Capitale. Anche se più saltuariamente, ma inevitabilmente, si manifestano ancora episodi violenti
Aggiornato al 22 Maggio 2019
Nessun commento da aggiungere, se non la profonda tristezza per questa ennesima morte assurda.
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Aggiornato al 22 Maggio 2019
Tra tante brutte notizie che riguardano il Centrafrica, grande soddisfazione per il riconoscimento per l’operato di Suor Elvira Tutolo, insignita dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella dell’Onorificenza di Commendatore. Orgoglio anche per Ita Kwe Flavio Quell’Oller Onlus in quanto suor Elvira è un riferimento importante per i progetti sostenuti a Berberati: alla Scuola P. Pio e al Centro Nemesia.
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Aggiornato al 2 Maggio 2019
Anche il Carmelitano p. Aurelio Gazzera è finito nel mirino di coloro che vogliono mettere a tacere le reali cause del conflitto e le responsabilità di questa assurda situazione di guerra voluta e manovrata dai potenti del mondo contro la povera gente centrafricana … colpevole solo di possedere giacimenti di materiali preziosi che non si possono mangiare ma si continuano a rubare …
Aggiornato al 24 Aprile 2019
Pasqua anche per gli ultimissimi del Centrafrica… Le prigioni centrafricane sono luoghi di vera tribolazione e chi si trova prigioniero è realmente “prigioniero”…
Un momento di conforto è stato concesso anche ai 500 detenuti del carcere di Bangui, la capitale, dove il Cardinal Nzapalaynga si è recato per celebrare la Pasqua e dare un po’ di consolazione.
Aggiornato al 2 Aprile 2019
Lo scacchiere della guerra fredda si è spostato verso l’Africa e si è allargato alle potenze che manovrano la condizione africana, in particolare centrafricana ..
https://www.agi.it/estero/russia_africa-5248665/news/2019-04-02/
L’Europa continua far finta che i giovani migranti siano in viaggio per un loro capriccio e per venire a “rubare” qualcosa …. Forse sarebbe opportuno fare qualche indagine sui furti di oro, diamanti, uranio, coltan, petrolio … ecc… che tramite la corruzione di politici locali senza scrupoli o uomini armati dall’Europa stessa vengono depredati vergognosamente dall’Africa.
Aggiornato al 20 Marzo 2019
Con la notizia della morte violenta do p. Toussaint, non abbiamo potuto rallegrarci per la notizia dell’inaugurazione del nuovo Ospedale pediatrico voluto da Papa Francesco per i bimbi di Bangui. L’opera è veramente preziosa per le cure necessarie a questi bimbi che si trovano in situazione di degrado e di grande difficoltà a proseguire la vita verso un futuro di pace .. Certi traumi non si cancellano mai!
Il caro p. Toussaint, che aveva trascorso circa un anno a Genova per problemi al tendine reciso di una mano, autore di un pezzo pubblicato sul nostro sito prima del suo rientra in RCA: Tra violenza e promesse di pace. E’ stato barbaramente ucciso durante la notte tra il 19 e il 20 marzo. Dalle prime indagini sembrerebbe che gli autori dell’omicidio siano banditi senza una appartenenza particolare ad una o all’altra fazione. Di certo si sa che il padre cappuccino nativo del Centrafrica, avesse ricevuto minacce a causa delle posizioni prese durante i giorni più difficili del conflitto armato interno al Paese.
