Uno sguardo al Perù …..

Forse non tutti si sono resi conto della terribile situazione in cui si è venuta a trovare la popolazione peruviana, dopo le gravi inondazioni che nei giorni scorsi hanno messo in ginocchio la zona più a nord  del paese.

Sopra alcune foto ricevute dai nostri soci Giulia e Stefano, rimasti sempre in contatto con Don Danilo, responsabile del Collegio Parrocchiale S. Tomas di Valencia, e sotto altre tratte dall’articolo del Corriere della Sera del 17 Marzo scorso, in cui si da anche la notizia di una settantina di morti, oltre ai feriti e alle migliaia di sfollati. Vi  invitiamo ad aprire il link relativo, che trovate sotto.

Qui anche una toccante testimonianza di un concittadino italiano sul posto.

Tratte da notizie dall’estero –  Corriere della sera – 17 Marzo 2017 

Come già per altre calamità di questo genere nelle zone dell’America del Sud, la causa è data dall’intensificazione del surriscaldamento dell’Oceano Pacifico portato dalle correnti del Niño. Il nome deriva dal fatto che sia gli episodi più intensi (eventi con la cadenza di 4-6 anni), quanto quelli più leggeri che si presentano annualmente, si sviluppano intorno al periodo natalizio (in spagnolo El Niño significa bambino e per estensione il Bambino Gesù). Essendo ora a fine marzo, evidentemente anch’esse si sono assoggettate alle mutazioni climatiche, sempre più ravvicinate e catastrofiche.

Tramite i sacerdoti di Mons. Lino Panizza, Vescovo Cappuccino della Provincia di Genova, da tempo Ita Kwe sta sostenendo la “scuola sulla sabbia” nel quartiere di Santa Rosa del Mar, avendo inoltre tra i nostri soci Nora Pillaca e Armando Aspilcueta, amici fraterni della famiglia Quell’Oller, che nella loro terra d’origine hanno ovviamente molti parenti, anche nella zona delle Ande. Per questo siamo molto vicini al popolo peruviano e ancor di più siamo orgogliosi di proseguire anche per il 2017 uno tra i primi progetti avviati, anche se paradossalmente tutto ruota attorno alla costruzione di un muro  …. non di separazione ma di protezione!!

Forza e coraggio amici, vi siamo vicini con tutto il cuore!!

Pubblicato da itakweflavio

ITA  KWE  ("Fratello di tutti" nella lingua Centrafricana Sango) è un'associazione nata il 24 maggio 2012 in memoria di Flavio Quell'Oller.     Si prefigge di portare avanti la sua opera di carità missionaria con progetti concreti e duraturi, in Italia e all'estero.  Per un contributo che non costa nulla ma che vale molto, indicare il Codice Fiscale numero: 9 5 1 5 8 2 3 0 1 0 2    nella sezione delle O.d.V.