Un’altra data … a noi legata!!

Vedi collegamento all’articolo pubblicato in data 15 Luglio 2016 … Controcorrente!

La data di oggi, scherzosamente nel titolo abbiamo anche fatto la rima, apparentemente non ha un rilievo particolare, per molti può essere solo “il bel mezzo dell’estate”, ma per tanti ha comunque un significato importante: è la festa liturgica della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo o del Carmine, celebrata soprattutto nel Meridione d’Italia, ma anche in zone a noi vicine come ad esempio Arenzano (GE) – Torriglia (GE) – Bogliasco (GE) – Cesino (GE) – Cantalupo Ligure (AL) e Casaleggio Boiro (AL).  Tra le figure legate al Monte Carmelo ci sono S. Teresina di Lisieux, detta “del Bambin Gesù”, patrona tra l’altro degli ammalati di tubercolosi, di AIDS e altre malattie infettive, degli orfani e dei missionari e S. Teresa d’Avila, dalla quale Flavio ha ripreso il famoso scritto riportato anche sulla sua Bibbia e sull’immagine in suo ricordo (Nulla ti turbi, nulla ti sgomenti ….. ).

Però il 16 luglio è anche la data, nel 1858, della 18ª ed ultima apparizione della Madonna alla piccola Bernardette alla Grotta di Lourdes, luogo significativo per tanti malati, tra i quali anche Flavio.

Tante sono le aspettative di chi, malato, familiare, accompagnatore o semplice visitatore, si reca alla grotta di Massabielle e tante senz’altro erano anche quelle riposte nell’intimo di Flavio durante il suo pellegrinaggio un mese prima della sua morte terrena. Nei progetti di ogni cuore c’è la gioia, la salute, la felicità. Per questo è giusto accompagnare e sostenere con la preghiera chi è colpito dalle malattie e si sente schiacciato sotto il peso della croce: perché da figli possiamo permetterci di ….. trattare quasi alla pari con il Padre e dire la nostra, anche perché (fino alla fine) non comprendiamo pienamente a quale speranza siamo stati chiamati!

In questi periodi di vacanze, pur augurando ad ognuno di godere del meritato riposo, siamo vicini anche a chi sta vivendo situazioni di dolore, di sofferenza, di prova, di disperazione, in particolare siamo vicini alle socie Giuliana e Gianna e al socio Salvatore, insieme ai loro familiari: è nella debolezza che si può sperimentare la forza portata da Dio; è nella croce che si trova il sostegno di Cristo; è nella fragilità che si è illuminati dallo Spirito Santo.

                                       Forza e coraggio a tutti, sia nostri parenti e amici,                                                                 sia coloro di cui non conosciamo neppure l’esistenza! 

                Sarà un’altra …. “casualità”, ma in questi giorni è uscito il primo numero del                                     Giornalino online Oftal della Liguria