Il Convento

Inglobata in questa pagina anche quella … “In .. convento”, ricordando a chi volesse approfondire qualche notizia che è disponibile il libro storico pubblicato nel dicembre 2016: “Il Convento dei Cappuccini di Pontedecimo – Quattrocento anni di storia in Val Polcevera” .

Aggiunti altri 1.000,00 alla somma finora “investita” da ITA KWE Flavio Quell’Oller per sostenere lo storico convento dei Cappuccini di Pontedecimo, arrivando così a poco meno di 60.000,00 Euro in una decina di anni. Notevole inoltre il valore quanto a impegno e servizio da parte dei soci strettamente legati al ricordo di Flavio, p. Valerio, degli altri cari volontari e frati nel portare avanti un punto di riferimento per l’intero territorio.

Aggiornato al 15 Luglio 2023

Nel ricordo del caro amico Secondo Saracco, e con lui del prozio Francesco Monticelli e dello zio Gilberto Venturi, dopo la Messa in suffragio per il primo anniversario è stata benedetta la saletta restaurata in sua memoria. Grazie ai cugini Mariuccia e Nazzareno Venturi per il loro contributo e per l’affetto storico al convento.

Vedi articolo sull’Home page: . In ricordo di Secondo per le foto dello svolgimento dei lavori.

Aggiornato a Dicembre 2022

Terminati i lavori più impegnativi per la ristrutturazione della saletta del camino in ricordo dell’amico Secondo Saracco. Oltre ai contributi annuali per uso del Convento, utilizzati oltre 6.550,00 Euro in memoria dell’amico Saracco Secondo. Circa 58.600,00 Euro la somma complessiva “investita” da ITA KWE per sostenere la struttura del convento. Più avanti articolo esplicativo di come si sono svolti i lavori per aggiungere un tassello in più a sostegno di questo luogo di pace e carità.

Aggiornato al 12 Settembre 2022

E’ stata un vero successo l’idea dei quattro appuntamenti tra venerdì 10 e sabato 11 settembre con i “Tour tra le vie del Borgo”, lodevole iniziativa dell’Expo 2022 a Pontedecimo. Grazie di cuore alla guida Emanuela Manno che ha saputo cogliere i diversi particolari dei luoghi storici che ruotano intorno al convento. In particolare grazie appunto per l’approfondimento storico-religioso-culturale e missionario che riguarda il “nostro” Convento. Oltre ai fedeli che hanno partecipato alla Messa prefestiva del sabato (circa centocinquanta ogni settimana) sono state ben 210 le persone in visita. Considerando poi qualche visitatore in autonomia … post tour .. si arriva tranquillamente a circa 400 presenze che hanno scoperto cosa si nasconde .. tra le mura del convento!

Aggiornato al 22 Luglio 2022

Salito a oltre € 51.000,00 l’impegno economico di ITA KWE dal 2013 per il sostegno della struttura del convento. Molto è stato realizzato per mantenere non solo “l’edificio” ma anche lo spirito che pervade ogni angolo di esso. Già nel corso dei secoli non è venuto meno il legame tra chi è passato di qui prima e dopo: la presenza di tutti è tangibile e realizza la vera Comunione dei Santi.

Dal 1641 in poi sono stati fatti interventi finanziati dai Cappuccini grazie alla generosità dei benefattori. I più recenti “grandi lavori” risalgono a fine anni ’80 e ’90, diretti dal compianto padre Nazzario Damonte, per la realizzazione del capannone missioni e il restauro della facciata lato orto. Ma dopo di allora, anche in piccolo si è andati avanti grazie alla presenza di Flavio che oltre a tutto il resto, come muratore sapeva rimediare ai segni del tempo. Ora è compito di chi ne sta portando avanti il testimone e ITA KWE, nata in sua memoria, collabora con i frati per andare avanti sulla medesima strada.

Aggiornato al 14 Giugno 2022

Davvero grande festa ieri in occasione di Sant’Antonio di Padova e dell’inaugurazione della facciata della chiesa del convento! Meritano un’occhiata l’articolo sull’home page e il video realizzato dall’amico Nazzareno Venturi.

A più avanti per altre foto e aggiornamenti.

Aggiornato al 7 Giugno 2022

Dopo diversi mesi di “interventi” a partire dal luglio scorso con un lavoro davvero scrupoloso (che documenteremo con calma in un aggiornamento tipo fotogallery) … ecco il risultato!

Aggiornato al Settembre 2021

Anche senza segnalare nuovi aggiornamenti, l’aiuto al convento è andato avanti. Innanzitutto per la collaborazione e manutenzione. Poi per l’attenzione alla struttura. Considerando i lavori imponenti per il restauro della facciata della chiesa del convento, oltre al contributo annuale in sostegno dello stesso è stata aggiunto un aiuto in più. Sommando ai fondi precedenti, la voce è giunta alla somma complessiva di € 50.000,00 tondi! Presto le nuove foto per documentare il “prima” è “dopo” lavori. Intanto … uno sguardo a … come era la facciata all’inizio dei tempi, dopo il primo restauro e fino a meno di un anno fa!

Incorporiamo le due pagine che riguardano il Convento, in modo da non disperdere le notizie ma raccogliere il più possibile tutte le notizie che lo riguardano.

Aggiornato al 26 Marzo 2018

Dopo le grandi opere degli anni scorsi e lo sforzo della pubblicazione del libro storico sul convento, prosegue il lavoro silenzioso dei diversi soci-volontari che prestano servizio per la parte missionaria e dell’edificio chiesa e convento, fornendo aiuto prezioso per la piccola manutenzione e per la gestione del magazzino missioni, senza scordare le diverse scadenze dei tempi liturgici per la chiesa.

Importante novità è la decisione presa dalla provincia dei frati Cappuccini in merito al restauro della facciata della chiesa dal lato di Via S. Bonaventura.

Ita Kwe sarà sull’attenti per far si che le cose procedano al meglio e per affiancare i religiosi nel caso venisse richiesto un contributo oltre a quello già destinato come quota annuale fissa.

Aggiornato al 20 Settembre 2017 – 

Partito nuovo contributo di € 1.500,00 per la copertura dei materiali necessari a piccoli lavori di manutenzione e la quota fissa di € 500,00 quale copertura dell’utilizzo dei locali da parte di Ita Kwe Flavio Quell’Oller Onlus. Di questa quota non avevamo mai accennato prima ma è un atto dovuto ai frati cappuccini per l’ospitalità in convento nei momenti di incontri, confezionamento bomboniere, consigli direttivi, assemblee e altro. Arrivando quindi in cinque anni a aver contribuito ai lavori di manutenzione e sostegno al convento con ben 47.000,00 euro!!

Aggiornato al 30 Aprile 2017

Dopo la pubblicazione del libro storico sul convento l’impegno per quanto riguarda la manutenzione della struttura prosegue e anche nel corso di quest’anno verranno portati avanti alcuni lavori indispensabili. Ricordiamo che tutto il ricavato del libro sarà utilizzato a questo scopo e che oltre alla possibilità di acquistarlo rivolgendosi al convento stesso, ci saranno due opportunità di nuove presentazioni:

la prima il 13 Maggio dalle ore 21 con il concerto tenuto dalle bravissime coriste de: “Il concerto delle Dame genovesi”, all’interno della rassegna organizzata dalla Banda Musicale Ns. Signora della Guardia (vedi post sull’homepage);

la seconda il 15 Giugno alle ore 18 presso il Museo dei beni culturali dei frati Cappuccini liguri, in Viale IV Novembre a Genova (dalla Chiesa di S. Caterina Portoria), all’interno della mostra sulla “Grande peste – 1656-1657.

Per notizie sul convento vedi anche cosa succede …. in Convento!

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Aggiornato al 30 Novembre 2016

Aperta oggi questa nuova pagina che oltre a riprendere quanto contenuto nella precedente che già era stata dedicata al Convento (vedere anche tra i progetti) proseguirà d’ora in avanti nelle notizie che riguardano il Convento dei Cappuccini di Pontedecimo. Prima tra tutte quella della pubblicazione a spese di ITA KWE FLAVIO QUELL’OLLER ONLUS del volume dedicato alla storia di questo luogo, inserito in quella più ampia della Val Polcevera. Come già annunciato in un articolo sull’Home page l’intento è quello di non perdere la memoria di eventi che altrimenti sarebbero dimenticati e nel contempo cercare di capire le cause che hanno dato vita ad alcune situazioni presenti e che probabilmente condizioneranno anche il futuro, con la speranza che molti affezionati lo acquistino e così diano il loro contributo alla manutenzione di questa antica struttura, per la quale ad oggi Ita Kwe ha comunque fatto molto (vedi più sotto!). Un’idea utile anche per un regalo natalizio, di compleanno, di amicizia agli altri e a se stessi: per chi ama la lettura più leggera sarà una piacevole sorpresa perché ……. si legge quasi come se fosse un romanzo …. ma non lo è!!

Oltre al libro di Flavio, Prima che sia troppo tardi, dal quale è partito l’impegno dopo la sua morte, ecco un altro testo veramente interessante da aggiungere alla nostra  …..   vostra …. biblioteca: Il Convento dei cappuccini di Pontedecimo  1616-2016 

Aggiornato al 25 Ottobre 2016

Aggiunto un nuovo contributo di € 5.000,00 per permettere la copertura delle spese sostenute per gli ultimi lavori necessari al salone di san Francesco (vedi più sotto). Dopo la bella serata del 21 Ottobre, in occasione dei quattro anni di attività della nostra Associazione, facendo così salire a 45,000 euro la somma stanziata in soli quattro anni per la manutenzione dell’intera struttura. Qui si può verificare il risultato ….

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Aggiornato al 4 Settembre 2016

Si sono conclusi ieri gli ultimi lavori eseguiti per il recupero del salone del convento adiacente l’entrata di Via San Bonaventura, 5 (cioè della struttura interna sottostante il tetto recuperato a marzo 2016 – vedi più sotto) che hanno richiesto oltre quaranta giorni di mano d’opera e diverso tempo speso in precedenza per esaminare come procedere nel modo migliore e … a prezzi contenuti!!

In attesa che anche i frati facciano la loro parte contribuendo economicamente per raggiungere la somma necessaria a saldare tutti i conti, Ita Kwe ha già fatto la sua parte versando in data 26/07/2016 ulteriori € 5.000,00 che, aggiungendosi ai 35.000 già messi a disposizione a partire dal 2012 formano l’importante cifra di € 40.000,00 –

Appena possibile verranno pubblicate le foto del … prima e del dopo lavori!!

Aggiornato al 10 Marzo 2016

Ultimato ulteriore intervento di manutenzione “tra le mura” del convento. Questa volta si tratta del salone costruito nel 1893 per ospitare gli incontri della fraternità locale del Terz’Ordine (Ordine Francescano Secolare) che all’epoca aveva raggiunto un numero considerevole di consorelle e confratelli e che a distanza di oltre un secolo necessitava di un ripristino dei locali.

Già messi a disposizione del Convento, quindi, altri 5.000,00 euro quale partecipazione alle spese sostenute, arrivando così ad aver versato € 35.000 in poco più di tre anni!! E’ previsto comunque di contribuire alla realizzazione di nuovi interventi sulla struttura prima della fine dell’anno in corso.

Aggiornato al 20 Ottobre  2015

Anche se per ora non carichiamo nuove foto per documentare gli interventi di manutenzione, il contributo per un altro lato del tetto del convento (ormai completamente ….. andato!) è stato regolarmente versato in data 22 Settembre 2015, sommando così altri 5.000,00 euro a quelli già dati in precedenza e facendo raggiungere la bella somma di € 30.000,00 in tre anni e che, aggiunti agli 11.000,00 raccolti nel 2012 tra i fedeli, arrivano alla cifra totale di € 41.000,00 in poco più di tre anni. Saranno contenti i Frati Cappuccini???

Considerando il messaggio di Papa Francesco, che con la sua enciclica “Laudato sì” ci stimola alla custodia della “casa comune” cioè del creato, si può dire che Ita Kwe l’abbia messo in pratica alla lettera, continuando nell’opera di Flavio anche per quanto riguarda la muratura e la conservazione dell’intera struttura.

Diamo anche qualche informazione in più sulla storia “straordinaria” di questo convento:

Cenni storici su convento Pontedecimo
Cenni su convento e il Natale

Aggiornato al 10 Marzo 2015

Nel mese di settembre 2014 il Consiglio di Ita Kwe aveva approvato un nuovo contributo per i lavori straordinari sul tetto di una cappellina laterale della chiesa del convento, dopo aver ricevuto il benestare a procedere da parte del p. Provinciale anche a portare finalmente a termine alcuni altri interventi già programmati in precedenza e conclusi in breve tempo con buoni risultati. Purtroppo nell’esecuzione del lotto relativo alla copertura della cappellina, denominata “delle anime”, in quanto mausoleo per il benefattore Francesco Monticelli (m. 1877) e luogo di riposo per i poveri resti recuperati durante il rifacimento del pavimento durante il 1962 in occasione della canonizzazione del “Padre Santo – S. Francesco Maria da Camporosso), diversi eventi tra cui anche l‘alluvione del 15 Novembre scorso, che colpì in particolare Pontedecimo, hanno rallentato l’esecuzione edile.  Ultimamente l’impresa preposta ha concluso il lavoro e, grazie anche all’intervento dei volontari-soci di Ita Kwe, la cappellina è stata ripristinata per il servizio attuale, cioè adibita alle confessioni (luogo ideale per la riflessione!!).

E’ stato effettuato quindi in data 10 marzo 2015 il bonifico relativo ai 5.000,00 euro promessi a settembre (salendo così a 25.000,00 gli euro totali versati dalla nostra Associazione in poco più di due anni, più euro 11.000,00 raccolti in precedenza tra i fedeli e versati alla curia provinciale dei Cappuccini Liguri!)

Appena possibile verranno inserite tutte le foto che documentano lo svolgimento dei lavori. Grazie ai benefattori che hanno contribuito con le loro offerte e ai soci di Ita Kwe con il volontariato attivo!!

Aggiornato al 28 Agosto 2014

Per gli ultimi lavori conclusi e quelli ancora in corso, è stato pubblicato sull’Home Page un articolo proprio in data di oggi: Lavori in convento, con diverse foto che documentano lo stato della situazione attuale.

Aggiornato al 16 Giugno 2014

Dopo i lavori impegnativi dello scorso anno, si è ripresentata l’emergenza “tetto sopra la chiesa”lato interno e campanile.  Dopo varie “trattative” con i frati per ottenere il permesso a procedere con i lavori, ITA KWE si è nuovamente impegnata a dare il proprio contributo economico. Questo sia per la rilevanza territoriale storica e sociale della struttura (di cui più sotto tutte le informazioni), sia per l’affetto che Flavio aveva e per l’attaccamento degli abitanti ai Cappuccini.

Dopo la bella serata che si è tenuta il 13 Giugno alla Soc. Operaia Cattolica di Pontedecimo, durante la quale sono state raccolte offerte proprio a tale scopo (tot. € 525,00) la nostraAssociazione  ha provveduto a versare € 5.000,00 quale contributo per i lavori da effettuare nell’anno in corso (lo scorso anno erano già stati donati ai Cappuccini Liguri ben 15.000 euro per le consistenti spese sostenute!)

Per chi vuole avere più informazioni “storiche” sul Convento e sui Cappuccini che lo hanno abitato, dal 1640/41 –  fino al 1945, visitare la pagina del sito ufficiale:

http://www.cappucciniliguri.it/pontedecimo.html

Per altre curiosità aprire anche questo link dell’amico Saracco Secondo

e se avete ancora voglia leggete anche qui di seguito:

Avendo la propria sede dov’era la residenza di Flavio, ITA KWE praticamente nasce nel convento di Genova Pontedecimo, luogo storico per tutti gli abitanti della Valpolcevera, oltre che del piccolo borgo di Via Beata Chiara che si congiunge con Via San Bonaventura, per arrivare alla porta principale della Chiesa dei Cappuccini intitolata a Sant’Antonio di Padova e a San Francesco d’Assisi, con l’Altare Maggiore dedicato alla Immacolata concezione di Maria.  La costruzione dell’edificio risale al 1640-41, mentre la struttura attuale della chiesa è del secolo successivo. Dai documenti storici dell’ordine dei Padri Passionisti, risulta che San Paolo della Croce scendesse da Ovada, ancora giovinetto, per chiedere consiglio ai Cappuccini, decidendo in seguito di costituire la propria congregazione religiosa dopo aver trascorso un periodo continuativo in ritiro presso i frati.Chi era poi presente nel luglio del 1945, durante il rientro a Genova della salma del Padre Santo (San Francesco Maria da Camporosso) da Voltaggio, dove era stata spostata per via dei bombardamenti, ha assistito anche al miracolo che ha permesso la canonizzazione del Santo, da ormai cinquantun’anni.   Inoltre la famosa via di Pontedecimo “Beata Chiara”, che affianca l’edificio dal lato destro, si riferisce alla Venerabile Chiara Isabella Ghersi (memoria della morte il 25 Ottobre a Gubbio), che durante l’infanzia  aveva avuto le visioni di Santa Chiara e San Francesco proprio nella chiesina e fu una lodevole riformatrice della congregazione delle suore Clarisse durante il XVIII secolo. Anche questo è uno dei tanti fatti di un luogo molto particolare e ricco di spiritualità!

Con p. Valerio

Da quando Flavio non ha più avuto le forze per fare anche i piccoli lavori di muratura, l’intera struttura ne ha risentito. Non solo, a questi piccoli danni se ne sono aggiunti altri di straordinaria manutenzione considerando che il Convento risale al 1641 e da allora molto è cambiato, ma soprattutto ultimamente è stata posta l’attenzione più alla parte del magazzino missionario (ampio e ben organizzato), piuttosto che all’edificio religioso e alla parte abitativa, dal momento che la famiglia religiosa non è più residente ufficialmente dal 1984 (i famosi tempi di p. Pancrazio).   Dopo aver comunicato ai religiosi responsabili la necessità di avviare i lavori di ristrutturazione ed aver appreso che alla base dei rinvii c’era un motivo di carattere economico, il Consiglio Direttivo della nostra Associazione ha approvato lo stanziamento di un contributo consistente (€ 15.000,00)  da sommare a quanto già raccolto grazie alla generosità dei fedeli e dei benefattori del Convento, per alleggerire la Provincia Cappuccina dal totale delle spese in preventivo. Questo grazie anche alla decisione di utilizzare a tale scopo una parte del ricavato del libro di Flavio certi che, da buon muratore e affezionato quale lui era a questo luogo avendo più volte contribuito lui stesso nel proseguire il servizio per cui è stato costruito e mantenuto nei secoli sebbene frati residenti non ve ne siano da anni, sarebbe stato ben contento di poterlo fare di persona.

Ecco le immagini prima dei lavori:

segni evidenti dei danni provocati dalle infiltrazioni

2013 – sotto il terrazzo del chiostro

infiltrazioni anche all'esterno

2013 – esterno del chiostro nel convento

lavori di impermeabilizzazione

2013 – prima si disfa!

L’umidità è soprattutto dal lato del torrente e, sebbene Flavio avesse più volte sistemato i danni, negli ultimi tempi non aveva più potuto fare molto!  Per bonificare la parte sottostante si è dovuti partire dall’alto, preparando il fondo del terrazzo per l’impermeabilizzazione.  Il terrazzo sopra il chiostro era stato costruito nel 1962, durante la permanenza a Pontedecimo di p. Nazario da Arenzano, vulcanico  economo pieno di iniziative edili, a cui si deve il bel pavimento a mosaico della chiesa, realizzato su disegni del Sig. Venturi e anche il progetto del capannone adibito a centro di raccolta e spedizione container. Cogliamo l’occasione per ricordarlo con affetto e un po’ di nostalgia!

lavori da una parte e dall'altra

2013 – sopra il terrazzo del chiostro

Ma ecco il risultato al termine:

sopra il chiostro
interno chiostro
il terrazzo impermeabilizzato e piastrellato
con il verde del chiostro

Anche dall’altro lato ci sono problemi e bisogna risanare l’intera struttura del terrazzo sopra  al chiostro. I lavori sono già iniziati da un po’ e sono a buon punto. Tempo permettendo in breve saranno terminati e si potranno iniziare anche quelli relativi al tetto della Chiesa dal lato Piazza dei Partigiani.

lato convento piazza partigiani caduti

prima di iniziare i lavori per il tetto

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dal lato dell'orto
cambio delle tegole
prima
e durante i lavori
ormai siamo in estate!!

Gli abitanti di Pontedecimo e dei dintorni sono molto affezionati al convento e anche da quanto scritto da Flavio nel suo libro si può capire che si tratta di un ambiente “speciale”!! Lo dimostra il fatto che, dopo più di vent’anni dall’ultima residenza di una comunità di frati, le celebrazioni sono molto partecipate e la Parrocchia fa riferimento per la spiritualità francescana che tuttora si respira nell’impegno costante in varie attività parrocchiali.

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Di lavori ce ne sono ancora tanti!! Ma accontentiamoci di un passo alla volta.  E poi ogni anno non si sa mai se i frati verranno ancora  a celebrare!!!  Quindi andiamo con i piedi di piombo, sempre pronti, però a dare il nostro contributo!