Che a Cavalo ci sarebbe stata una bella festa si poteva immaginare (vedi articolo precedente) ma che i “vecchi” Quell’Oller riuscissero a coinvolgere tanta gente e che partecipassero tutti sentendo quest’occasione proprio come una festa … di famiglia, non era dato per scontato!
La fantasia e le doti artistiche non mancano quando tutto è messo in gioco per una buona causa qual’è l’attaccamento alle missioni e alla memoria di Flavio e senz’altro il risultato sarà all’altezza dello sforzo fatto per la realizzazione di questa bella giornata.
Ci limitiamo qui a pubblicare una galleria fotografica, in attesa di ricevere una testimonianza scritta da parte dei protagonisti, che ci racconteranno direttamente come si è svolta la giornata memorabile a Cavalo. Per ora grazie ancora per la bella iniziativa!
Grazie a tutti i partecipanti, grazie a chi ha avuto l’idea, grazie a chi ha messo a disposizione lo spazio utilizzato, grazie ai soci che hanno collaborato o contribuito, grazie al gruppo musicale d’accezione, e soprattutto grazie a ….. Luigina, Lia, Rino e Luciano (i Quell’Oller … “grandi”) grazie a tutti i figli e nipoti, che hanno tirato fuori la loro grinta come ai vecchi tempi, in cui si gareggiava per sostenere le attività di Flavio a Bocaranga e per essere d’aiuto all’amico Bernard, ospitato a Cavalo per quasi un anno!!
Bello che questa festa si sia svolta proprio nel giorno della SS. Trinità, primo simbolo della Famiglia, caduto quest’anno nella memoria di Santa Rita, patrona d’eccezione per i casi “impossibili”!