Anche quest’anno festeggiamo la solennità di S. Antonio di Padova, autentico campione di sapienza e umiltà vera nel mettere le proprie doti a servizio dell’umanità, con l’invito alla celebrazione che si terrà domani, 13 Giugno nella chiesa del Convento dei Cappuccini di Pontedecimo, secondo gli orari già indicati nella pagina degli appuntamenti e cogliamo l’occasione per condividere novità sui progetti.
Innanzitutto, dando seguito a quanto proposto durante l’Assemblea Ordinaria tenutasi il 24 Maggio u.s., il consiglio ha esaminato favorevolmente il progetto proposto dalle suore della Carità di S. Giovanna Antida, tramite la superiora Suor M.Elena Berini che ci aveva fatto pervenire a suo tempo una bella lettera:
Carissimi AMICI DI ITA KWE FLAVIO QUELL’OLLER ONLUS
Vi raggiungo da Bocaranga in Repubblica Centro africana, dove alcuni Progetti sono stati già realizzati dal vostro gruppo grazie a tutto il lavoro di semina svolto da Flavio in questa zona, che ha posto le basi per una cooperazione di aiuto con la missione di Bocaranga.
Grazie al vostro gruppo, abbiamo potuto rimettere in funzione il Centro Recupero Disabili ARC-EN CIEL che funziona ormai da 3 anni e mezzo costruendo, adiacente ad esso, una cucina che ci permette di preparare il cibo a bambini e adulti denutriti. Da quest’anno con il vostro contributo, possiamo acquistare del latte per dei neonati che l’ospedale c’invia perché le mamme sono decedute o hanno bisogno di un supplemento di latte.
Verso fine maggio porteremo 3 degli 8 bambini disabili scelti per gli interventi in Tchad, a Moundou, per essere operati, dove il giovane tirocinante prosegue bene la sua formazione.
Con il Vostro aiuto anche all’ospedale sono stati fatti dei lavori per rimetterlo a nuovo, installare la luce nei vari padiglioni. I lavori vanno avanti bene anche se il paese si sta rimettendo faticosamente da anni di guerra e d’insicurezza.
Grazie per tutto il bene che ci permettete di realizzare su questa terra martoriata del Centro Africa.
Ora vorrei presentarvi un nuovo progetto di sviluppo che ci sta veramente a cuore:
Bocaranga é una terra di contadini che faticano a vivere a causa della povertà che attraversa tutto il paese.
I vari conflitti che si sono avvicendati da anni, non hanno fatto che creare miseria e sofferenza, distrutto il tessuto sociale, ridotto a zero l’economia. I giovani hanno perso i riferimenti culturali e i veri valori veicolati dalla tradizione. Hanno imparato a usare le armi… al posto di libri e quaderni, abbiamo dato loro le armi e hanno imparato a uccidere, a rubare, creando un po’ dovunque insicurezza.
Il Centro Africa è tutto da ricostruire e ci vorranno anni perché nessun cambiamento è possibile senza prima cambiare il proprio cuore e poi, insieme, lavorare per ricostruire il paese e rischiare per un futuro di Pace.
Come comunità di suore della CARITA’ che da più di 56 anni è al servizio di questa popolazione, abbiamo investito nell’EDUCAZIONE, nelle formazione della gioventù.
Più di mille bambini e adolescenti frequentano la nostra scuola aperta a tutti.
Dopo una lunga riflessione, abbiamo maturato il “PROGETTO di creare una FATTORIA”, dove i giovani della scuola possano imparare ad amare la terra, a coltivarla razionalmente, ad amare gli animali e a occuparsene.
Formare i giovani intellettualmente é ottimo, necessario, ma crediamo che un’esperienza pratica di come coltivare per produrre meglio con metodi razionali, come occuparsi degli animali mucche e buoi, sia aprire la strada per lo sviluppo.
Abbiamo un vasto terreno adiacente al Liceo ed è qui che vorremmo realizzare la fattoria.
Si prevede la costruzione di :
– UNA STALLA : 10.000 euro circa
– UN ABBEVERATOIO : 1.200 euro “
– Acquisto di 20 capi di bestiame : 7.500 euro “
– Una casetta per il mandriano : 1.500 euro “
TOTALE SPESE PROGETTO ——————–
Euro 20.200 circa
Inoltre siamo alla ricerca di trattore agricolo usato che possa essere spedito dall’Italia e che possa essere impiegato per alleviare la fatica del lavoro per avere risultati migliori.
La Repubblica Centro Africana, in questo momento della sua storia ha bisogno di gesti di solidarietà per poter ripartire, formando la gioventù resa fragile da anni di guerra e d’insicurezza.
GRAZIE se riuscite ad aiutarci, come potete, per realizzare questo progetto .
A tutto il gruppo un caro saluto riconoscente.
Bocaranga 11/ 05 / 2016
Con gratitudine, sr. Maria Elena Berini
Suora della Carità
Ita Kwe darà quindi seguito a questo progetto e a Settembre due soci andranno sul posto a visionare direttamente come procedere per far si che oltre alla costruzione e al finanziamento iniziale ci sia la reale possibilità di mantenere in modo costante e positivo questa opera veramente meritevole.
In data di oggi 12 Giugno (ma sette anni fa) Flavio veniva a sapere che il malessere che lo angustiava da tempo era un tumore al rene, ormai divenuto enorme. Da quel giorno chi sa la sua storia non ha bisogno di chiarimenti sull’accaduto, ma è consolante pensare che tanto buon seme sia così fecondo e ci stia portando sempre più ad allargare l’abbraccio che è partito da lui!! Il suo sacrificio non è stato vano ma ci ha stimolato a proseguire sul suo esempio di coerenza e di attenzione agli altri.
ANDIAMO AVANTI !!!!